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Juve, infortunio Perin: stop lungo e niente Mondiale per Club. Tudor si gioca la carta Daffara
Mattia Perin ha subito un intervento alla mano dopo l’infortunio subito e non prenderà parte al Mondiale per Club: i dettagli.

Infortunio per Perin e niente Mondiale per Club: condizioni, tempi di recuperi e chi al suo posto negli Stati Uniti
Brutte notizie in casa Juventus. Uno dei pilastri silenziosi dello spogliatoio bianconero, Mattia Perin, è costretto a fermarsi a causa di un infortunio che lo terrà lontano dal campo per buona parte dell’estate. Il portiere, vice di Di Gregorio e figura chiave anche fuori dal campo, non sarà disponibile per il Mondiale per Club in programma negli Stati Uniti, un’assenza che priva la squadra di esperienza, affidabilità e carisma in una competizione internazionale di rilievo. La notizia è stata resa nota attraverso un comunicato ufficiale pubblicato sul sito della società.

Mattia Perin
Il comunicato della Juventus
La società bianconero ha emesso il comunicato su Perin: “Lunedì pomeriggio Mattia Perin è stato sottoposto a intervento chirurgico di artrodesi dell’articolazione interfalangea prossimale del quinto dito della mano destra, resasi necessaria in seguito a una artrosi post-traumatica in sublussazione inveterata”.
Con questa nota, la Juventus ha fatto chiarezza sulle condizioni fisiche del portiere ligure. L’intervento, perfettamente riuscito, è stato eseguito dai dottori Battiston e Ferrero, alla presenza del medico sociale dr. Freschi. Si tratta di un’operazione non banale, che ha l’obiettivo di risolvere in maniera definitiva un problema preesistente e fastidioso, aggravatosi nel tempo.
I tempi di recupero di Perin
Secondo quanto comunicato dal club, Perin dovrà osservare uno stop di circa otto settimane. Questo significa che potrà tornare ad allenarsi a pieno ritmo indicativamente all’inizio di agosto, in tempo per unirsi ai compagni nella fase conclusiva della preparazione estiva in vista della nuova stagione 2025/26. Un rientro che dovrà essere gestito con attenzione, considerata la zona delicata dell’infortunio. La mano è uno strumento fondamentale per un portiere, e il rischio di ricadute deve essere scongiurato.

Daffara Juventus (Leonardo Bartolini)
Chi al suo posto?
In attesa del rientro di Perin, la Juventus si muove per trovare un sostituto temporaneo da affiancare a Di Gregorio e Pinsoglio. L’indiziato numero uno è Giovanni Daffara, portiere classe 2004 protagonista di una stagione importante con la Next Gen. Il giovane estremo difensore si è distinto per personalità e prestazioni, diventando un punto fermo della formazione di Brambilla.
Daffara è pronto a volare negli Stati Uniti con la prima squadra, un’occasione importante per mettersi in mostra e respirare l’aria del calcio dei grandi. Le sue qualità hanno già attirato l’attenzione di diversi club italiani e stranieri. La Juventus, però, potrebbe puntare su di lui anche in prospettiva, dando continuità al percorso di crescita interna dei suoi talenti. Un test importante, dunque, per il futuro prossimo della porta bianconera.
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