Leoni, cessione record: il classe 2006 può diventare l’U19 più costoso della storia del calcio italiano

Giovanni Leoni è in procinto di trasferirsi al Liverpool e potrebbe entrare presto nella storia del calcio italiano: ecco perchè

In un calciomercato sempre più povero, dove molte squadre possono comprare solo dopo aver venduto, la campagna acquisti è diventata un complicato gioco d’incastri. All’interno di questo scenario, la Premier League rappresenta un’eccezione, continuando a muovere cifre enormi grazie a ricavi record ed un’attrattiva senza pari. In tal senso, il campionato italiano (e non solo) sta diventando un vero e proprio supermercato per i club inglesi, che pescano talenti a prezzi vantaggiosi. L’ultimo giovane in procinto di lasciare il nostro paese è Giovanni Leoni, che nelle prossime ore diventerà un calciatore del Liverpool. Un trasferimento che potrebbe rappresentare un record per il calcio italiano.

Meglio di Cassano e Kean

Investire cifre ingenti per un giovane non è più un azzardo. Significa investire non solo sul presente ma anche sul futuro. Sull’avvenire. Un concetto che solo i club esteri sembrano aver assorbito, non quelli italiani. Parlando di Leoni, come riporta il portale Transfermarkt, il classe 2006 potrebbe diventare nelle prossime ore l’U19 italiano più costoso.

L’operazione tra Parma e Liverpool dovrebbe concretizzarsi sulla base di 31 milioni di euro di parte fissa. Cifra che lo porterebbero al secondo posto di questa speciale classifica a pari merito con Cassano (passato nel 2000-01 dal Bari alla Roma) e Kean, acquistato dall’Everton nel 2019 per 27.5 milioni di euro.

Bastoni nel mirino

Ma non è finita qui. L’operazione prevede, oltre alla parte fissa, anche l’inserimento di 4 milioni di euro di bonus. Se tutto ciò dovesse essere confermato, quella tra Liverpool e Parma diventerebbe un’operazione record, con il classe 2006 che diventerebbe l’U19 italiano più costoso dagli inizi degli anni 2000 ad oggi. Leoni infatti andrebbe a scavalcare in classifica Alessandro Bastoni, che nella stagione 2016-17 passò dall’Atalanta all’Inter per 31,1 milioni.

Un’operazione che testimonia la lungimiranza del Parma nel puntare in modo deciso su questo giovane. Appena 365 giorni fa, il classe 2006 era già sulla bocca di diversi top club italiani come Napoli, Inter, Milan e Juventus, poco convinte dalle cifre richieste dalla Sampdoria. Ad avere la meglio alla fine fu il club ducale, che versò nelle casse dei blucerchiati una cifra pari quasi a 5 milioni di euro.

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