“Adzic come De Bruyne”: Sabatini si sbilancia sul talento della Juve

“Adzic è il giocatore di maggior talento della Juve”: il giornalista di Mediaset elogia il classe 2006

La Juventus guarda al futuro con occhi puntati sul talento. Tra rinnovi, investimenti e giovani promesse, il club bianconero prova a ricostruire una squadra competitiva e moderna. In questo scenario, emergono nomi destinati a diventare centrali nel progetto tecnico di Igor Tudor, tra cui quello di Vasilje Adzic, classe 2006, centrocampista montenegrino che già attira paragoni pesanti. Il più recente? Quello con Kevin De Bruyne, firmato da Sandro Sabatini.

Adzic Juventus Fantacalcio

Le parole di Sabatini: “Adzic è il più talentuoso del centrocampo”

Intervenuto ai microfoni di Radio Sportiva, il giornalista di Mediaset Sandro Sabatini non ha usato mezzi termini per descrivere le potenzialità di Vasilje Adzic: “È il giocatore di maggior qualità nel centrocampo della Juventus. Un giocatore che per potenzialità e caratteristiche potrebbe essere paragonato a De Bruyne”. Parole forti, che sottolineano quanto il giovane montenegrino abbia impressionato osservatori e addetti ai lavori in pochissimo tempo. Un talento grezzo ma già in grado di sprigionare giocate da veterano, capace di abbinare visione, tecnica e coraggio.

Adzic, profilo e caratteristiche del “nuovo De Bruyne”

Nato nel 2006, Adzic è approdato alla Juventus come investimento a lungo termine. In lui i bianconeri vedono un regista avanzato, un trequartista moderno, dotato di un piede sinistro educatissimo e una straordinaria lettura del gioco. A differenza di molti pari età, Adzic mostra personalità e maturità fuori dal comune. È capace di dettare i tempi, cambiare gioco con naturalezza e trovare il passaggio decisivo negli ultimi 30 metri. L’accostamento a De Bruyne non è tanto stilistico, quanto legato al potenziale: se riuscirà a mantenere questa traiettoria, potrebbe davvero diventare un centrocampista totale.

Un talento da coltivare: la strategia della Juventus

Con il rinnovo imminente di Kenan Yildiz fino al 2030, la Juventus sembra pronta a costruire una nuova spina dorsale basata su giovani di talento. Adzic rientra perfettamente in questo piano: il club bianconero punta a integrarlo nella prima squadra, proteggendolo ma senza impedirne l’esplosione. La dirigenza, consapevole dell’hype crescente, ha già predisposto un percorso mirato per lui, nonostante i troppi infortuni a frenarne la crescita e la continuità.

Paragonare un 18enne a un fuoriclasse come Kevin De Bruyne è sempre un’operazione rischiosa. Ma nel calcio moderno, dove si cercano continuamente profili in grado di fare la differenza tra le linee, è inevitabile che chi possiede certe qualità venga messo sotto i riflettori. Adzic dovrà dimostrare di meritarsi questi elogi sul campo, ma la Juventus sa di avere tra le mani un diamante. E se il paragone con De Bruyne è prematuro, resta il fatto che il futuro bianconero parla sempre più la lingua del talento.

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