Seguici su

Notizie

Gravina: “L’Inter lavora per la seconda squadra”. Stadio, allenatore e rosa: il punto sul progetto nerazzurro

L’Inter continua a lavorare sulla seconda squadra: il punto su stadio, allenatore e giocatori dopo le parole di conferma di Gabriele Gravina.

Pubblicato

il

Giuseppe Marotta Inter

Con grande probabilità, il prossimo campionato di Serie C vedrà ai nastri di partenza una nuova seconda squadra di un club di Serie A: l’Inter è infatti pronta a seguire le orme di Juventus, Atalanta e Milan, e a iscrivere la propria “Inter B” al torneo di Lega Pro. Un progetto di cui si parla da mesi e che ora sembra aver imboccato la via della concretezza, come confermato anche dal presidente federale Gabriele Gravina nel corso del Consiglio Federale.

Gabriele Gravina

Gabriele Gravina

Le parole di Gravina sui nerazzurri

Parlando dei ripescaggi e della situazione che riguarda il Milan Futuro, il numero uno della FIGC ha dato conferma della probabile iscrizione dell’Inter al prossimo campionato di Serie C. Di seguito le parole del presidente Gravina, interpellato sull’argomento a margine del Consiglio Federale.

“L’Inter è l’unica società che per ora ha concretamente lavorato nell’ipotesi di avere una seconda squadra in Lega Pro. Per quanto riguarda l’interessamento da parte di altri club, come Federazione non ci è arrivato niente. Nel caso verranno fatte le  valutazioni di merito”.

Lo stadio: la scelta di Monza

Per quanto riguarda le partite di campionato, la scelta è ricaduta sull’impianto del Monza, che dovrebbe ospitare le gare casalinghe della nuova Inter U23. Una decisione che consente al club di mantenere uno standard elevato anche a livello di strutture.

U-Power Stadium (Monza)

U-Power Stadium (Monza)

In parallelo, si lavora per permettere alla seconda squadra di allenarsi in prossimità della prima: l’obiettivo è creare un ambiente di lavoro integrato ad Appiano Gentile, ottimizzando così le risorse e favorendo anche un contatto continuo tra i due gruppi.

L’allenatore: c’è un grande favorito

A livello organizzativo, saranno Beppe Marotta, Piero Ausilio e Dario Baccin a seguire da vicino l’U23, ma senza rivoluzionare l’attuale assetto. È infatti prevista la nomina di un direttore sportivo dedicato alla seconda squadra, che riferirà direttamente ai tre dirigenti principali. Una soluzione che consente di alleggerire il carico operativo, lasciando Baccin nel suo attuale ruolo.

Sul fronte panchina, il primo nome sulla lista resta quello di Stefano Vecchi, ex tecnico della Primavera interista e attualmente alla guida del Vicenza. L’esperienza con i giovani, la conoscenza dell’ambiente e l’ottimo rendimento in Serie C lo rendono il profilo ideale, ma la promozione in Serie B con il Vicenza potrebbe convincerlo a rimanere. In alternativa restano in lizza altri nomi come Zanchetta, Gallo, Zauli e Diana.

La rosa: i rientri dai prestiti e le promozioni dalla Primavera

Il bacino di partenza è già ben fornito: l’Inter ha sotto contratto diversi giocatori che potrebbero rientrare nel progetto dopo stagioni in prestito o dopo l’esperienza in Primavera. Tra questi troviamo i difensori Giacomo Stabile e Francesco Stante, ma anche Issiaka Kamate ed Ebenezer Akinsanmiro, entrambi in Serie B nella stagione appena conclusa. Attenzione anche a Luca Di Maggio, già protagonista in Serie C quest’anno con la maglia del Perugia.

Akinsanmiro Sampdoria

Akinsanmiro 

Ci sono poi i tanti ragazzi che si sono visti all’opera finora con la Primavera di Andrea Zanchetta, impegnata questa sera nella semifinale del campionato. Da Calligaris a Re Cecconi, passando per Alexiou, Cocchi, Berenbruch, Spinaccé e De Pieri, sono tanti i prospetti che potrebbero far parte della futura “Inter U23” e proseguire il percorso di crescita tra i professionisti con la seconda squadra.

L’Inter valuterà caso per caso, ma l’obiettivo è chiaramente quello di costruire una rosa competitiva e utile per la crescita dei giovani, mantenendo il controllo dei talenti e accelerando i tempi di maturazione calcistica.

Continua a leggere le notizie di Mondo Primavera e segui la nostra pagina Facebook

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *