Infortunio Makiobo: Juve Next Gen in ansia per il centrocampista, attesi gli esami al ginocchio

Infortunio Makiobo: le condizioni del centrocampista della Next Gen

Pomeriggio amaro per la Juventus Next Gen e per Grady Makiobo, protagonista di un episodio sfortunato durante la sfida odierna contro il Pontedera, valida per l’undicesima giornata del campionato di Serie C. Il giovane centrocampista bianconero è stato costretto a uscire dal campo nel primo tempo a causa di un infortunio al ginocchio sinistro, che ha immediatamente destato apprensione tra compagni e staff tecnico.

La dinamica dell’infortunio

Il problema è arrivato intorno al 18’ di gioco, quando Makiobo, dopo un contrasto a centrocampo, è rimasto a terra dolorante al ginocchio sinistro. Dopo l’intervento dei medici, il classe 2004 ha provato a stringere i denti e a restare in campo, dando un importante segnale di determinazione. Tuttavia, la situazione è precipitata pochi minuti più tardi: al 23’, senza alcun contatto, il giovane mediano si è accasciato nuovamente sul terreno di gioco, visibilmente sofferente.

A quel punto non c’è stato nulla da fare: lo staff sanitario della Juventus Next Gen è intervenuto prontamente, decidendo per la sostituzione immediata. Il volto del ragazzo, mentre lasciava il campo accompagnato dallo staff, raccontava tutta la preoccupazione per un infortunio che potrebbe non essere di poco conto.

Le prossime ore decisive

Nell’immediato dopo gara, la società bianconera non ha rilasciato comunicati ufficiali sulle condizioni di Makiobo. Nelle prossime ore, il giocatore si sottoporrà agli esami strumentali di rito per valutare l’entità esatta del problema. La speranza è che si tratti soltanto di una forte contusione o di una distorsione lieve, ma il fatto che il giocatore si sia fermato due volte a breve distanza lascia pensare a un infortunio muscolare o legamentoso da non sottovalutare.

Per Massimo Brambilla è una perdita pesante: il tecnico della Next Gen dovrà ora fare i conti con un’altra emergenza in un reparto già corto in termini numerici. La Juventus attende con ansia gli esiti degli esami, nella speranza che il giovane centrocampista possa tornare presto a disposizione e proseguire il suo percorso di crescita.

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