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Foto: Martina Cutrona
Foto: Martina Cutrona

Tantalocchi 6.5: Poco può sulla conclusione chirurgica di Marchisano, avvenuta pochi secondi dopo una sua grande parata sul tiro dentro l'area di Gioielli. Per il resto garantisce sempre sicurezza al reparto e compie ottimi interventi.

Villa 6.5: Se dalla sua parte Sahli è completamente annullato il merito è sicuramente suo, che non gli lascia mai lo spazio per sfoderare la sua velocità.

Aquino 6.5: Riesce a contenere in maniera attenta Pesce senza permettergli di girarsi e provare la giocata. Dentro l'area difficilmente lascia agire gli avversari.

Miettinen 6.5: Appare sempre sicuro in fase di impostazione nel cercare le imbucate centrali e di giocare con i mediani. Dalla sua parte il Napoli non riesce a sfondare. (dal 78' Savio S.V.)

Porcu 6: In fase difensiva soffre parecchio le percussioni di Acampa ed è costretto a straordinari, in avanti non commette sbavature ma è meno propositivo del compagno sulla fascia opposta. (dal 63' Di Mario 6: Controlla in maniera diligente gli avversari, qualche errorino in fase di possesso.)

Pozzato 7: Si fa dare spesso palla sulla trequarti per inventare e trovare la giocata. Dopo essere andato vicino al gol al 38' con una botta da dentro l'area, al 43', dopo una combinazione con Montevago, trova il piattone col destro che si deposita nell'angolino. (dal 63' Conti 6: contribuisce alla gestione della partita e alla vittoria finale.)

Uberti 6: Svaria tra trequarti e linea mediana per aprire spazi e provare a verticalizzare sui compagni, spesso ci riesce anche se è meno decisivo dei compagni.

Cecchini 6: è lui che si occupa di dettare le geometrie della squadra di Tufano andando spesso a verticalizzare rapidamente sulle due punte, talvolta però è un po' impreciso.

Migliardi 6.5: Una costante spinta sulla fascia che ha messo non poco in difficoltà gli avversari, con i suoi cross dalla sinistra e i suoi corner tagliati in mezzo. é proprio dai suo piazzati che i blucerchiati hanno trovato il gol del vantaggio prima e quello del 3 a 1 dopo.

Ivanovic 6.5: Gioca vicino a Montevago e fa a sportellate con gli avversari per poterlo servire con spizzate in  profondità e giocate di sponda. Poco servito, invece, dentro l'area di rigore avversaria.

Montevago 7: Una furia oggi il centravanti classe 2004, che si è fatto trovare spessissimo in condizioni di girarsi e calciare verso la porta difesa da Boffelli. Nel primo tempo, realizza prima il gol su calcio d'angolo con un bel colpo di testa e poi l'assist, con una precisa combinazione con Pozzato. Ancora su calcio d'angolo incide per  la seconda volta il suo nome sul tabellino della partita. Rimane qualche imprecisione sotto porta, ma questo ragazzo rappresenta sicuramente il futuro di questo club e ha ancora ampi margini di crescita. (dal 85' Leonardi S.V.)

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