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Huijsen Roma
Huijsen Roma

Dean Huijsen è una delle sorprese di questo inizio di 2024 della Roma. Arrivato a sorpresa nella Capitale in prestito dalla Juve, il centrale olandese sta salendo di importanza all'interno delle gerarchie di De Rossi. Ieri sera, il difensore classe 2005 ha partecipato alla goleada della Roma ai danni del Cagliari, trovando il suo primo sigillo in carriera in Serie A. Nel post partita, Huijsen ha parlato di tanti temi, tra cui anche il suo futuro. 

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Huijsen Roma
Huijsen mentre esulta per il suo primo gol in A contro il Cagliari

Huijsen-Roma,  le parole su De Rossi e il primo gol

Al termine dell'incontro vinto per 4-0 contro il Cagliari, ai microfoni di Sky Sport Dean Huijsen ha parlato degli obiettivi dei giallorossi: “Puntiamo ad arrivare più in alto possibile e speriamo di arrivare in Champions perché siamo in un buon momento”. Nonostante il cambio di allenatore, anche Daniele De Rossi sta puntando con continuità sul classe 2005: “Con lui abbiamo cambiato modulo, ci ha comunicato le sue idee e tutta la squadra lo segue perché siamo un ottimo gruppo”. Huijsen ha trovato la sua prima rete in Serie A a soli 18 anni e 329 giorni, diventando il secondo marcatore più giovane della Roma dopo Romagnoli nell'era dei tre punti: "Non mi posso lamentare di questo dato, anche se non è un record". Sono molto sicuro delle mie capacità e voglio migliorare per fare il meglio della squadra".

Futuro, Roma o Juve? Le parole di Huijsen

Oltre alla qualificazione nella massima competizione europea, l'obiettivo della Roma è anche l'Europa League: "Il Feyenoord è una buona squadra con un buon allenatore ma se giochiamo come sappiamo possiamo andare avanti". A sorprendere sono le parole sul suo futuro, con Huijsen che, sebbene sia di proprietà della Juve, non ha chiuso la porta ai giallorossi: “Sono arrivato qui a Roma per avere più spazio e per ora ci sto riuscendo, sono contento. Se mi vedo sotto il Colosseo o la Mole per il domani? Non si sa, nel calcio può succedere di tutto”. Il centrale olandese infine si è soffermato sugli obiettivo della Juventus, nettamente cambiati rispetto ad inizio stagione: “Penso che l’obiettivo era il quarto posto e poi arrivare più in alto possibile in classifica”. 

Huijsen con i grandi

Dalla Primavera alla Serie A, passando per l'Under 23, è questo il passo dall'olandese classe 2005, Dean Huijsen, le cui prestazioni della passata stagione lo hanno premiato per piccoli step. Inizia la stagione con la Juventus Next Gen nel girone B di Serie C, giocando tutte le gare a disposizione quando non aggregato con la prima squadra. Colleziona 11 gare intervallate e fa il suo esordio nella massima serie il 22 ottobre a Milano con il Milan. Dodici i minuti impiegati con la maglia della Juventus in Serie A, per poi aggregarsi al roster capitolino sotto la corte di Josè Mourinho. Con il portoghese viene gettato subito nella mischia: quarantacinque minuti con l'Atalanta in casa, un tempo esatto. Tre giorni dopo viene schierato nello sciagurato - per lui e la squadra - derby con la Lazio in Coppa Italia, deciso in maniera negativa proprio dal ragazzino più piccolo in campo. Suo, infatti, il penalty causato, siglato poi da Zaccagni per l'uno a zero finale. Sette giorni dopo l'esordio con la maglia della Roma, torna di nuovo in campo da subentrato, con il Milan e per dodici minuti: una storia che si ripete. Nella capitale, però, arriva la svolta epocale che sancisce la fine amorosa tra Mourinho e la Roma, con De Rossi pronto a subentrare. Nelle tre vittorie messe a segno da De Rossi (bottino pieno), inizia e porta a termine la gara con il Milan; due minuti con la Salernitana e una mezz'ora abbondante nel poker contro il Cagliari inscenato nella serata di ieri. Proprio ieri - 5 febbraio - ha siglato il suo primo gol in Serie A.

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