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Storie di Primavera

Fin da piccoli, una delle classiche frasi che ci vengono ripetute è: "Devi studiare!". Certo, si può anche avere qualche hobby e studiare insieme o decidere di imparare il mestiere, ma studiare, comunque, è molto importante. Ma c'è anche che chi per studiare, abbandona, forse, la sua unica passione fino a quel momento, come Alessandro Arlotti. L'attaccante, classe 2002, nato in Francia, ma di chiare origini italiane, cresciuto nel vivaio del Monaco, arrivato a Pescara a settembre, dopo essersi svincolato dalla squadra della Costa Azzurra, collezionando fin qui anche due presenze, ha ricevuto l'accettazione della sua iscrizione dalla prestigiosa Università di Harvard, nella Cambridge americana, nel Massachusetts. Il suo addio improvviso alla Società abruzzese e, forse, al calcio giocato a soli 19 anni per intraprendere un'altra vita, probabilmente quella alla quale puntava maggiormente vista l'iscrizione effettuata, lascia tutti di sorpresa, vero, ma dà la dimostrazione che non sempre quello che facciamo è giusto per noi; a volte crediamo che quello che stiamo facendo è il nostro obiettivo della vita, senza renderci conto che abbiamo altre qualità da scoprire e da mettere in atto in altri campi. Una nuova vita, dunque, aspetta il giovane Alessandro e che di sicuro non abbandonerà del tutto la sua vecchia passione, il calcio, visto che avrà la possibilità di dare qualche calcio ad un pallone nella squadra della stessa università, l'Harvard CrimsonTanti auguri per tutto, da parte nostra, Alessandro.

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