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Fumagalli Messina
Fumagalli Messina

“Papà: il primo eroe di un figlio”. Da quando si è piccoli, si pensa che i propri papà siano i migliori al mondo e che nessuno possa essere superiore a loro. Forse dovremmo sottolineare durante la nostra crescita questo pensiero e ricordarci che non avevamo tutti i torti. Jacopo Fumagalli ha visto suo padre Ermanno giocare a calcio sin da quando era piccolo. Lo ha visto spendersi e allenarsi per ottenere quello in cui credeva. Alla fine dei conti, il lavoro del padre è diventato il sogno del figlio e proprio ieri, domenica 14 gennaio 2024 il sogno del figlio è diventato realtà. E' infatti arrivata la convocazione in prima squadra. Quale modo migliore di festeggiare questo evento con il proprio papà…nello spogliatoio. Padre e figlio giocano attualmente nella stessa squadra e questa è una delle storie più belle che possano succedere nel mondo del calcio.

Fumagalli Messina
Ermanno e Jacopo Fumagalli Messina

Tra passato e futuro

Un vero e proprio passaggio di proprietà tra Ermanno e Jacopo Fumagalli. Nella ventunesima giornata di Serie C (edizione 2023/2024), è andato in scena il match tra Messina e Casertana, vinto per 2-0 dai padroni di casa. Oltre alla vittoria, la notizia che riempie ancora di più il significato del match è stata la prima convocazione tra i più grandi per Jacopo Fumagalli di ruolo centrocampista. Casualità o no, nella stessa squadra gioca ancora suo padre Ermanno, classe 1982 di ruolo portiere. Nonostante l'età avanzata, l'estremo difensore è riuscito a vedere suo figlio, annata 2005, nell'elenco dei convocati e chissà…a breve potrebbero addirittura condividere il campo insieme. Alla fine del match, i due sono stati intervistati ai microfoni del TG1 e Jacopo ha provato a descrivere le emozioni provate quel giorno: “Da quando sono piccolo che vado a vedere le sue partite ogni domenica e viverla per la prima volta insieme a lui, sullo stesso campo, è un'emozione enorme”

Ormai non sono più vietate sorprese, visto la buona crescita del giovane Jacopo e la longevità in porta dell'ormai più anziano Ermanno. 

Gli esempi da seguire

Non è semplice trovare storie, almeno nel mondo del calcio, simili a quella della famiglia Fumagalli. E' veramente raro trovare un padre e un figlio che giocano nella stessa squadra contemporaneamente. Abbiamo però esempi di dinastie importanti di questo sport. Basta citare alcuni cognomi: Maldini, Chiesa, Thuram e tanti altri. Un esempio meno conosciuto è quello della famiglia Matteazzi: nonno Bruno, papà Matteo e figlio Ernesto, che ha esordito con la maglia della Virtus Entella in occasione del match contro l'Ancona. Tutti e tre hanno vestito la maglia biancoceleste con orgoglio. Per di più, Matteo Matteazzi è attualmente direttore generale del club e quindi sostanzialmente “lavora” insieme a suo figlio. Ecco, il calcio a volte può riservarci anche questo.

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