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CHE PARTITA A FERENTINO!

In data odierna è andata in scena la sfida tra Frosinone e Lecce, due squadre che ne venivano da un ottimo esordio in campionato. La partita si è rivelata sin da subito emozionante con occasioni da una parte e dall'altra. In particolare, i salentini si sono resi pericolosi con i loro attaccanti Mommo e Burnete nei primi minuti di gara mentre il Frosinone con il solo Selvini, autore di un' ottima prestazione, soprattutto nel primo tempo, nel quale è andato vicino al gol svariate volte. Dopo un prima frazione in cui a regnare è stato l'equilibrio, in avvio  di secondo tempo i ciociari sono parsi più in difficoltà, lasciando molto spazio agli avversari. Al 58' arriva, infatti, il gol del vantaggio leccese con Burnete, che deposita in porta la sfera, servita da Salomaa. Proprio quest'ultimo cambierà le sorti del match, che sembrava in questo momento sotto il controllo della squadra guidata da mister Coppitelli, colpendo a palla lontana un avversario in seguito a un tafferuglio e lasciando i suoi con un uomo in meno. Da questo momento in poi la partita cambia e la sfera diventa di dominio giallazzurro. Tuttavia, i ciociari sono sembrati incapaci di creare azioni pericolose e di gestire il pallone nel migliore dei modi, limitandosi a lanciare lungo sperando nei propri attaccanti. Decisamente opposta la situazione per i salentini che, con le unghie e con i denti, sono riusciti a respingere ogni tentativo di attacco degli avversari e a sfruttare al meglio ogni occasione. Infatti, al 96' chiudono al meglio un contropiede con Carrozzo e portano a casa la partita e, di conseguenza, il primato in classifica.

SPRINT LECCE

Con la vittoria di oggi il Lecce si porta al comando della classifica di Primavera 1, a punteggio pieno. Considerate le premesse, si tratta sicuramente di un ottimo avvio che fan ben sperare per il futuro con i salentini che potrebbero iniziare a pensare a qualcosa di più importante della salvezza ottenuta scorso anno. Nella stagione passata la squadra, allora guidata da Vito Grieco, era riuscita ad ottenere la salvezza solo all'ultima giornata, portando a termine un vero e proprio miracolo e spedendo ai play-out il Genoa, poi retrocesso, e il Napoli, appena battuto in campionato alla prima giornata.

La formazione giallorossa sembra ormai essere ben delineata con Coppitelli che ha deciso di confermare, per la partita odierna, l'armata vittoriosa nella sfida tra le mura amiche di San Pietro in Lama. La curiosità nello schieramento dei salentini è che non è presente nemmeno un italiano tra i titolari e questo è sicuramente uno spunto su cui riflettere molto, soprattutto in ottica della nazionale italiana.

Analizzando più nel dettaglio la formazione mandata  in campo dall'allenatore romano troviamo in porta il confermatissimo Borbei, autore anche oggi di una buona prestazione dietro ad una difesa ancora imbattuta composta dai due centrali Hasic e Pascalau e i due terzini Munoz e Dorgu. La cabina di regia è affidata a Samek, preso principalmente per la prima squadra e che attualmente si sta  ambientando con la Primavera, per poi tentare di rientrare nelle gerarchie di Marco Baroni. La sua qualità è stata anche oggi ben visibile con almeno un paio di imbucate degne di nota, come quella che ha portato al gol del vantaggio, e giocate da veterano. Al suo fianco anche quest'anno troviamo Vulturar, in netto miglioramento, e Berisha, uno degli uomini più pericolosi della corazzata di Coppitelli. Infatti, lo abbiamo visto più volte vicino al gol con diverse conclusioni dalla distanza e una punizione che si è stampata sulla traversa. Nel reparto avanzato, il fuoriquota 2002 Mommo, oggi non in splendida forma, come dimostrato in occasione del gol divorato durante il primo tempo, il centravanti Burnete, non sempre visibile, ma il suo apporto fisico si è fatto sentire eccome e l'esterno classe 2003 Salomaa. Quest'ultimo ha messo in mostra notevoli qualità palla al piede ed ha disputato una buona partita, condita dall'assist per il gol del vantaggio, ma ha rovinato tutto con un espulsione inutile che ha rischiato di compromettere la partita dei suoi compagni. Fortunatamente per lui, le cose sono andate per il meglio e i suoi compagni sono riusciti a resistere e difendere in maniera eccezionale portando così a casa i 3 punti.

Primavera 1, la classifica marcatori dopo la 34^ giornata: Burnete è capocannoniere, Bruno e Montevago sul podio
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