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Storie di Primavera

Un talento puro che si candida ad essere il leader principale della Roma Primavera del nuovo allenatore Guidi. Claudio Cassano è umile e con la testa a posto, bravo con il pallone tra i piedi, creando sempre panico tra le difese avversarie. E’ un ragazzo sui cui la Roma ci punta tanto, infatti, già quando militava nell’under 17, ha firmato il suo primo contratto da professionista con i giallorossi naturalmente con i genitori al suo fianco, vista la minore età. 

L’INIZIO DI CARRIERA

Fin dai suoi primi anni di vita dimostra di avere un amore incredibile verso questo sport. Gioca ogni giorno, si diverte e rompe anche qualcosa a casa, ma d’altronde tutti l’abbiamo fatto in giovane età. La sua è una famiglia umile: il padre lavora in campagna e la madre fa la casalinga, sostenendo sempre e comunque la più grande passione  del figlio. Claudio quindi passa le giornate intere a rincorrere il suo migliore amico. La  prima maglia calcistica che indossa  è quella  delll’A.D.P. Brasilea Barletta  dove inizia  a far vedere le sue qualità. Diventando più grande bussano alla porta di casa diverse società e la scelta cade sul  Bisceglie con cui disputa il campionato U15, segna e fa divertire, raggiungendo con i compagni la finale nazionale persa contro il Padova, ma risulta il grande assente  del match causa febbre.

LA ROMA

Dopo la grande stagione disputata le big del nostro calcio puntano su di lui: il Parma lo porta con sé al Memorial Sassi, ci provano anche Venezia, Ascoli, Bologna e in cassa i no di Spal, Entella e Juventus tutte e tre le società lo reputano basso, senza giudicare le doti calcistiche. Lo prende la Roma e se ne innamora: segna tanti gol  prima con l’under 16 poi con la 17, proseguendo con la 18, con cui si laurea campione d’Italia e nel frattempo fa parlare un gran bene di sé in Primavera. Alberto De Rossi, gli dà più di qualche chance e lui non delude mai, gioca e fa bene, colleziona sette presenze nella stagione 2020/21 e l’anno dopo ovvero la scorsa annata ben 17. Un giocatore importante, da sfruttare in ogni zona del fronte offensivo: pericoloso, grande qualità e un’ottima confidenza con la porta e infatti in questa stagione nella Roma versione Giunti, ha già segnato due gol . Ne vedremo delle belle.

UN COGNOME NIENTE MALE

Claudio non è di certo come tutti ben sapete il primo Cassano della Roma, infatti, questo cognome abbinato ai giallorossi fa tornare subito in mente l’ex fantasista Antonio, un giocatore che in coppia con Totti ha fatto stropicciare gli occhi a una nazione intera. Un tandem che per bellezza e qualità forse non vedremo mai più, ma un giorno e ce lo auguriamo veramente con tutto il cuore,  ci piacerebbe  vedere questo classe 2003 meravigliare l’Olimpico, perché se lo merita veramente, sia per quello che fa in campo che per lo stile di vita che ha fuori. Un ragazzo da prendere d’esempio.

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