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La ripartenza dei campionati professionistici post lockdown ha costretto tutte le squadre a un tour de force non da poco, con tante partite in pochi giorni in piena estate. Per questa ragione molti allenatori stanno dando spazio anche ai giovani più promettenti dei rispettivi settori giovanili. Con questa nuova rubrica di MondoPrimavera.com analizzeremo le partite e le prestazioni di questi ultimi nei campionati italiani.

Ecco l'approfondimento sui giovani che hanno giocato nella 37^esima giornata di Serie A:

LEGGI L'ESORDIO IN SERIE A CON GOL PER GAGLIANO

Kulusevski: 90 minuti di partita contro la sua ex squadra Atalanta, realizza il gol del momentaneo vantaggio sfruttando la bella azione di Gervinho e un rimpallo fortunato, che gli permettono di realizzare un grandioso record, che potrete leggere cliccando qui;

Papetti: all'undicesima presenza in Serie A, il difensore di Diego Lopez si trova a fronteggiare il capocannoniere del campionato Ciro Immobile, il quale gli procura un'ammonizione al 51', e la sua squadra soccombe per 2-0 proprio per un assist e un gol del numero 17 avversario;

Salcedo: nella vittoria schiacciante del Verona sulla Spal per 3-0, l'attaccante degli scaligeri scende in campo per sedicesima volta in campionato e gioca scampoli di gara, dall'89' fino al triplice fischio a risultato già acquisito;

Tunjov: nona partita disputata in questa stagione di Serie A dall'estone, ormai utilizzato con costanza dall'ex c.t. dell'Italia Under 21 Di Biagio, il quale sfrutta le potenzialità del classe 2001 fino al 75', quando lo sostituisce per Di Francesco;

Iskra: dopo l'esordio incontrato nell'ultimo turno di campionato, il difensore polacco assaggia il campo per l'intero secondo tempo, subentrando all'intervallo a Fares sul risultato di 2-0, pur senza riuscire a migliorare le cose per la Spal;

Horvath: stesso discorso del compagno precedente, ma alla seconda presenza consecutiva subentra più tardi, all'84' al posto di Gabriel Strefezza a match quasi terminato;

Raspadori: l'attaccante d'oro del 2000 a disposizione di De Zerbi prende il posto del compagno Djuricic al 73' e appena un minuto dopo mette a segno il secondo gol in Serie A siglando il momentaneo 4-0 su assist di Berardi nella goleada rifilata al Genoa;

Manzari: alla terza apparizione in campionato, il difensore classe scende in campo al 79' subito dopo il 5-0 del Sassuolo concedendo a Domenico Berardi, in qualità di Man of the Match, una meritata standing ovation, seppur senza pubblico;

Askildsen: alla terza presenza nel massimo campionato italiano, il norvegese ex Stabaek trova il suo primo gol in Serie A con un bellissimo destro da fuori che batte Donnarumma, ma non basta alla Samp nell'1-4 rifilatole dal Milan;

Gabbia: altra gara per sostituire l'infortunato Romagnoli, altra ottima prestazione offerta dall'ex centrale della Primavera che annulla praticamente Quagliarella e compagni al Ferraris;

Gagliano: all'esordio da titolare, seconda partita disputata in Serie A in assoluto, il giovanissimo attaccante di Zenga si concede il lusso di stupire tutti con il gol che sblocca le marcature nella sfida contro la Juventus, bravissimo il classe 2000 a insaccare il pallone sulla sponda aerea di Mattiello, scrivendo il suo nome nei registri del nostro campionato;

Muratore: prima partita in assoluto da titolare in questo campionato per il numero 38 bianconero, che alla terza presenze in Serie A non manca assolutamente di intraprendenza e voglia di fare, ma al 61' sul 2-0 per il Cagliari viene sostituito da Matuidi e termine la sua gara;

Zanimacchia: prima partita giocata nel massimo campionato italiano per l'attaccante classe '98, dopo la scorsa stagione in Serie C con l'Under 23 di Pecchia mette piede nella massima categoria italiana subentrando al 61' nel doppio cambio di Sarri al posto di Miralem Pjanic;

Peeters: esordio in Serie A anche per il centrocampista belga arrivato dalla Sampdoria, che dopo l'utilizzo in Serie C dell'anno scors è stato inserito in campo da Maurizio Sarri al 76' sostituendo Bentancur;

Olivieri: l'ultimo cambio della Juve non è un esordiente, visto che l'esterno 21enne del '99 è alla seconda presenza dopo il battesimo raggiunto contro il Genoa, per lui ingresso in campo all'88' al posto di Higuain;

Brancolini: subito dopo l'esordio in Serie A di Terzic all'84', che però viene dalla prima squadra di Stella Rossa e Graficar Belgrado e non dalle giovanili, Iachini concede la passerella anche al portiere della Primavera viola, che per la prima volta mette piede in campo prendendo il posto di Terracciano;

Corbo: seconda presenza in campionato per il difensore del Bologna che parte a sorpresa titolare come centrale di destra, regge per un tempo ma poi collassa insieme alla squadra, che subisce 4 reti dalla Fiorenitina, in particolare il classe 2000 viene ammonito all'80' per un fallo su Chiesa;

Baldursson: ingresso in campo al 63', sul risultato di 2-0, per il centrocampista islandese, che alla sesta apparizione in questo torneo viene travolto insieme ai suoi compagni dalla forza offensiva della Fiorentina;

Juwara: sesta presenza stagionale anche per l'attaccante gambiano di Mihajlovic, entra in campo al 75' al posto di Orsolini ma non offre nulla all'attacco bolognese;

Bonini: esordio in Serie A per il difensore nato il 6 agosto 2001, che subentra all'84' al brasiliano Danilo sul 3-0, fa in tempo a vedere i compagni subire il quarto gol dall'interno del campo;

Singo: alla prima partita da titolare come esterno destro di centrocampo, l'ivoriano soffre un po' le offensive della Roma dal suo lato, ma al 65' si riscatta realizzando il gol che chiude le marcature sul 2-3 per i giallorossi con un destro a incrociare che trova impreparato Pau Lopez, ma ridà notevole fiducia alla squadra di Longo;

Adopo: all'88' il centrocampista francese classe 2000 subentra al posto di Wilfried Singo alla ricerca della rete del pareggio, per lui seconda presenza in campionato con la prima squadra.

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