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Storie di Primavera

Foto di Martina Cutrona

Furlanetto 7.5: a mani basse il migliore in campo della sua squadra, compie almeno due veri e propri miracoli fra primo e secondo tempo e per il resto del match è sempre attento fra i pali e come difensore aggiunto nella gestione con i piedi.

Novella 5.5: non commette errori particolari ma da quella parte Ercolano e le sovrapposizioni di Yepes sono difficili da gestire e non sempre riesce a contenere le azioni blucerchiate.

Franco 6.5: scherma con diligenza Prelec e compagni, nel finale salva sulla linea la conclusione a botta sicura di Trimboli.

Pica 6: prestazione solida del centrale difensivo, insieme al compagno di reparto non rende facile la vita dei due attaccanti della Sampdoria in area di rigore.

Ndrecka 5.5: parte fortissimo nel primo tempo risultando un attaccante aggiunto sulla sinistra, ma a lungo andare deve abassarsi per contenere le avanzate sulla fascia di Giordano, è sfortunato in occasione dell'autogol che decide il risultato sul tiro di Yayi Mpie.

Bertini 6: buona sufficiente del mediano che più volte si inserisce nell'area avversaria impensierendo difesa e portiere, anche da dietro la linea dei 20 metri, il voto però è la media tra fase offensiva e difensiva, visto che non contiene bene il palleggio del centrocampo blucerchiato. (dal 72' Castigliani 6: entra bene a gara in corso e al 93' ha una palla d'oro sulla testa per regalare i tre punti alla sua squadra ma fallisce.)

Marino 6.5: uno dei migliori dei suoi, il capitano biancoceleste è quello che prova con più determinazione a tenere in piedi la mediana della Lazio, in più occasioni prova il tiro da fuori area insidiando Saio ma non riesce a essere decisivo.

Czyz 5.5: per circa 70 minuti di gioco ci si chiede dove sia nascosto, quando appare non è che sia tanto determinante, ma almeno partecipa alle manovre dei suoi per inseguire prima il pareggio, che arriva, poi il successo che sfuma.

Shehu 6: a correnti alterne, lo svizzero coglie un palo clamoroso nel primo tempo, poi scompare e riappare nella seconda frazione con qualche cross interessante.

Nimmermeer 5: forse il peggiore della partita di Bogliasco, è difficile vedergli toccare un pallone se non come appoggio in qualche azione di Moro e compagni, Menichini chiedeva qualcosa di più dalla sua fisicità ma non è arrivata. (dal 90' Tare s.v.)

Moro 6.5: per molti l'uomo partita, nel primo tempo è assolutamente invisibile ma nella ripresa si accende con due giocate che potrebbero essere un ottimo biglietto da visita, il colpo di tacco per la sovrapposizione di Ndrecka e il tunnel seguito dal rigore procurato e poi realizzato, ottime cose che risultano anche decisive, ma troppo poco per una valutazione eccellente.

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