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Storie di Primavera

Giacomo Drago è tornato a vigilare quella porta con cui è cresciuto. Ha continuato a sporcarsi i guantoni e ha deciso di mettersi a disposizione come solo un portiere con la sua caratura sa fare. Certo, il debutto di questa stagione poteva già mettere in difficoltà il giovane portiere. Entrare a partita in corso non è mai facile, specialmente contro un Cagliari agguerritissimo già dalla prima giornata di campionato, ma Giacomo ha saputo comunque mettere in luce le sue qualità acquisite in questi anni. E così inizia la serie di successi dell'attuale campionato che potrebbe procedere (condizionale d'obbligo, causa Coronavirus) di bene in meglio per Giacomo. Un portiere con alle spalle una buona dose di esperienze e passioni tutte da scoprire.

 

Il classe 2001 nato nella città Ligure, viene scoperto da una squadra locale dalla cantera genoana che fa crescere il gioiellino di casa in modo esponenziale. A 16 anni arriva la prima esperienza fuori dalle mura di casa, destinazione Novara. Dal settore giovanile del club rossoblu Giacomo Drago ha lasciato grandi ricordi, ma, grazie anche al costante appoggio della famiglia e di amici storici della sua città natale, l'esperienza al Novara si rivela un grande passo in avanti nella parabola ascendente del portiere, sempre disposto ad aiutare e mettersi al servizio dei compagni. Giacomo si prende piano piano la maglia da titolare e sempre con la casacca piemontese nel Gennaio della scorsa stagione, arriva la convocazione in Coppa Italia contro la Lazio. Giusto per pregustare l'aria dei grandi palcoscenici che lo aspettano, come il monumentale Olimpico di Roma.

Ed eccoci tornati alla calda estate di quest'anno, dove un Genoa primavera ricco di innesti promettenti prende in prestito dal Novara, il talento casalingo. Sotto gli ordini di mister Chiappino, l'estremo difensore rossoblu dimostra di avere la stoffa di un grande portiere. Non si contano più le parate, uscite e smanacciate da "poster" sembrano cosa semplice di ordinaria amministrazione. Ma i miracoli e la sua freddezza negli appuntamenti più complicati, come lo straordinario match Genoa-Empoli di coppaitalia, dimostrano qualità tutt'altro che semplici. Sembrano allora cuciti ad arte le parole di De Andrè: "Come un'anestesia per chi viaggia in direzione ostinata e contraria". Per gli avversari che decidono di viaggiare verso la porta rossoblu, Giacomo Drago sarà sempre pronto a metterci una pezza.

 

 

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