Elia Pavesi, il condottiero della Cremonese dei record

Le parole espresse oggi a “Cremona Sport” sanno quasi di liberazione per mister Elia Pavesi e il suo staff: vincitori del campionato Primavera 2 girone A sulla panchina della Cremonese e, in copertina, tanto quanto i giocatori.

Mister perseveranza 

“Il nostro è stato un percorso graduale e anche lungo. A Lecce ci fu la prima possibilità di essere promossi. L’anno dopo ci confermammo nella griglia dei playoff. L’anno scorso siamo stati la squadra che nel girone di ritorno ha totalizzato più punti”.
Queste le parole del tecnico grigiorosso, riassumibili in un'altra, una sola ed unica, perseveranza. 

Un progetto iniziato con un obiettivo preciso, una scalinata da percorrere gradino dopo gradino. Dalla stagione 20/21 più di 1300 giorni sulla panchina della under 19 grigiorossa, più di 100 vittorie, meno di 30 sconfitte ed una media punti delle gare disputate di 1,95 ed una media, nel proprio regno, di più di 2 reti a partita.

LA CRONACA DI PARMA-CREMONESE PRIMAVERA

In base ai giocatori

Una squadra, quella costruita in questa stagione, basata su un recupero palla immediato, un pressing usato come arma offensiva per recuperare al più presto la sfera e, di conseguenza, decidere il ritmo della gara a seconda del momento dentro la partita stessa. Costruzione con la difesa, fondamentalmente a 3 con Lottici Tessadori solito inserirsi tra i due centrali e con libertà di aiutare la costruzione, con gli esterni molto più esterni che terzini. A destra più spinta e libertà di sganciarsi, a sinistra più attenzione alla fase difensiva. A centrocampo un gestore come Lottici ed una lavatrice come Lordkipandize, recuperatone di palloni si ma anche vero e proprio metronomo della formazione del mister mantovano. Della Rovere e la sua fantasia, la forza fisica di Stuckler e la voglia di gol di Gabbiani. 

Giocatori citati perché i principalmente utilizzati in questa stagione nei vari 11 messi in campo dall'allenatore. Una squadra basata sulle caratteristiche dei giocatori, completamente diversa, ad esempio, da quella messa in campo la scorsa stagione sia per modulo che per mansioni dei ragazzi in campo. Questo, oltre ad un profilo sempre basso, sia in campo che fuori, un modo umano di gestire un gruppo compatto, mai una dichiarazione fuorviante, sempre con i piedi per terra ed il voler continuare a lavorare giorno per giorno per migliorare. Questi i punti di forza di Elia Pavesi che, coadiuvato da uno staff sempre al suo fianco e sempre pronto a dare un consiglio discreto: tutti insieme, per un obiettivo raggiunto, guidati dal condottiero Pavesi.