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Ieri è stata una giornata importante in casa Sassuolo. Presso il “Mapei Stadium” si è infatti svolto il convegno di Generazione S dal nome “Testa e Gambe”, dedicato alla preparazione atletica sia sotto l'aspetto fisico che sotto i profili mentali e nutrizionali. Tra i dirigenti che hanno partecipato all'evento era presente anche Francesco Palmieri, responsabile del settore giovanile della società neroverde, accompagnato dall'amministratore delegato Giovanni Carnevali. Per l'occasione, Palmieri ha preso la parola toccando anche temi riguardanti il florido settore giovanile del Sassuolo, che ogni anno raggiunge risultati importanti e sforna profili pronti per il calcio professionistico. Di seguito le dichiarazioni del responsabile del vivaio del club emiliano, riportate da Sassuolonews.net

Francesco Palmieri, dirigente del Sassuolo

Le parole di Palmieri

"Ringrazio le società che hanno aderito a questa iniziativa. Noi abbiamo la fortuna di avere una proprietà importante, un amministratore che ci ha dato un input ben preciso, non solo a parole ma soprattutto con i fatti. Gli obiettivi sono quelli di far crescere i giovani, sia nel maschile che femminile, e creare così le basi per un percorso formativo che porti i ragazzi ad affacciarsi in prima squadra. Già qualcuno ci è riuscito e speriamo di continuare a lavorare bene".

Trofei e giovani lanciati: i risultati del vivaio neroverde

Dopo aver lavorato per molti anni nel vivaio del Parma, in seguito al fallimento della società ducale (nel 2015), Palmieri è passato al Sassuolo, dove ricopre il ruolo di responsabile del settore giovanile. Sotto la sua gestione, le giovanili neroverdi hanno ottenuto risultati importanti e sfornato molti giovani prospetti in ottica prima squadra. Sul campo, spiccano le tre Viareggio Cup vinte dalla Primavera (e poi dall'Under 18 dopo il cambio di regolamento), che ha alzato il trofeo nel 2017, nel 2022 e nel 2023, diventando ormai una big a tutti gli effetti della prestigiosa competizione viareggina. 

Venendo ai singoli, tra i giovani calciatori lanciati sotto la gestione di Palmieri spiccano Gianluca Scamacca e Giacomo Raspadori, attaccanti della Nazionale italiana, e il difensore Martin Erlic, oggi a disposizione della prima squadra di Dionisi. Gioca in A - ed è tutt'ora di proprietà neroverde - anche il portiere Stefano Turati, in prestito al Frosinone. Maturano e crescono invece in Serie B i vari Luca D'Andrea, Nicholas Pierini, Luca Ravanelli, Jeremy Broh e Claud Adjapong, tutti sfornati dal florido settore giovanile del Sassuolo. Risultati di tutto rispetto, tra campo e bilanci in attivo grazie alle operazioni di mercato in uscita. In attesa dell'eventuale seconda squadra, un'idea nei piani del club e dello stesso Palmieri.

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