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Storie di Primavera

SENKO 6: Si deve impegnare solo in una parata tutt'altro che banale sul finale del primo tempo, per il resto normale amministrazione.

DELLAVALLE 6,5: Solido dietro e molto positivo in spinta, si adatta ai ritmi della squadra attaccando spesso (dal 70' SAVONA S.V.).

CITI 6: Gara che non denota errori particolari a causa della sterilità offensiva degli avversari.

FIUMANO' 6: Buona prova, sembra forgiato dal recente minutaggio con la U23 (dal 70' OMIC 5,5 gioca eccezionalmente da difensore centrale, l'audizione comincia male quando dopo pochi secondi si perde Bjerkebo per il gol del Malmoe. In generale non sembra trovarsi nella sua tazza di thè).

ROUHI 6,5: Offensivo e qualitativo, Juve più pericolosa dalla sinistra grazie allo svedese anche con Turicchia in panchina e Iling-Jr assente.

MBANGULA 7,5: Difficile da inquadrare tatticamente nella gara di oggi, gioca su entrambe le fasce e vicino alla punta offrendo la stessa pericolosità, dopo il gol di Pescara gonfia la rete anche oggi a seguito di un taglio bruciante. Sempre più titolare in questa squadra.

SEKULARAC 6,5: Bravo per adattabilità, che sia centrale o esterno gioca mettendosi in luce.

DORATIOTTO 8: Migliore in campo, in una squadra che gioca sul velluto va a nozze. Dimostra una discreta personalità nelle scelte, ma ciò che impressiona è la lucidità con il pallone sempre e comunque. Basso minutaggio stagionale solo perché davanti a lui ci sono 2003 di livello, sarà un crack dell'anno prossimo.

MARESSA 6,5: Il suo infortunio lascia l'amaro in bocca, la prova resta più che brillante con un assist a referto (dal 37' STRIJDONCK 6, ha una fame bulimica di arrivare al gol, la palla buona non gli capita solo per caso. Può e deve, però, incanalare la sua energia per avere più lucidità quando serve).

SOULE' 6: Un tempo discreto con due buon conclusioni, viene giustamente preservato per i prossimi impegni tra Prima Squadra e U23 (dal 45' LEDONNE 7, con Doratiotto compone un coppia di gemelli del palleggio che fa scomodare paragoni inadatti, la qualità è di casa anche per lui e l'assist per il terzo gol ne è una chiara dimostrazione).

CERRI 7,5: La palla buona gli arriva sempre e non è un caso, da pollice in su anche la partecipazione al gioco. Segna tanto, quasi sottovalutato nell'ecosistema giovanile juventino (dal 60' ANGHELE' 6, primi minuti in U19 per il classe 2005, si fa vedere con qualche sgroppata convincente andando pure vicino al gol).

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