Foggia, prima gioia tra i pro per Silvestro: doppietta da 3 punti

Nel posticipo di Serie C di lunedì sera tra Foggia e Crotone è accaduto qualcosa che ha dell'incredibile. Sì, perché i satanelli hanno completato una rimonta negli ultimi minuti della gara firmata dalla clamorosa doppietta di Alessandro Silvestro, classe 2002 appena arrivato in prestito dall'Inter. Il giovane difensore è partito dal primo minuto contro il Crotone che al 63' si è portato in vantaggio col gol di Zanellato. Nel finale, precisamente all'88esimo minuto di gioco, Tascone disegna un assist al bacio proprio per la testa di Silvestro che insacca la sua prima rete tra i professionisti ed esplode di gioia per il pareggio rossonero. 

Non è finita qui, perché il classe 2002 si guadagna il titolo di man of the match indiscusso quando, due minuti dopo il pareggio del Foggia, stacca nuovamente di testa sul cross di Millico e completa la rimonta per i pugliesi, che nel finale festeggiano sugli spalti del "Zaccheria" per la terza vittoria consecutiva.

La gioia di Alessandro Silvestro dopo la doppietta da 3 punti contro il Crotone

Intervistato nel post-partita di Foggia-Crotone, Alessandro Silvestro ha espresso tutta la sua gioia per la doppietta che ha portato la vittoria in rimonta ai rossoneri. Inoltre, per lui, è arrivata la prima rete tra i professionisti dopo le esperienze in Serie C con Pro Vercelli, Aquila Montevarchi e Fiorenzuola. Ecco le parole del difensore classe 2002 che ha deciso il posticipo di luenedì sera tra Foggia e Crotone.

“Sono stati due gol simili e anche contro il Monopoli c’ero andato vicino. Era forse destino che facessi un gol così come primo tra i professionisti. L’emozione è stata unica. Fare un gol in uno stadio così è quello che sognano tutti i calciatori. Sentire urlare il mio nome mi ha reso orgoglioso e sentire uno stadio tifare così è indescrivibile. Mi sono saputo calare subito bene nella realtà di Foggia, dove i tifosi giustamente chiedono tanto. Mi sono subito messo a disposizione del mister che mi ha dato fiducia e spero di continuare così. Dedico i gol alla mia famiglia e ai tifosi che spero mi abbiano perdonato dopo l’espulsione con il Monopoli che è stata un’ingenuità. Ho imparato a giocare da ammonito e mi è andata anche bene. La trattativa per venire al Foggia è nata all’ultimo giorno di mercato. Stavo bene dov’ero ma non si può dire no a Foggia".

Chi è Alessandro Silvestro, carriera e numeri

Alessandro Silvestro nasce a Roma il 27 agosto del 2002 ed è un terzino destro che all'occorrenza può giocare anche da braccetto nella difesa a 3, o da quinto di centrocampo. Cresciuto calcisticamente tra le giovanili della Romuela, dell'Inter e della Nocerina, nella stagione 2020-21 Alessandro va a a giocare in prestito in Serie D con la maglia del Montespaccato Calcio, club con il quale conta 28 presenze, 3 assist e un gol. A fine annata termina il prestito e Silvestro torna all'Inter giocando il campionato Primavera 1 nel quale scende in campo per 23 partite in cui serve un assist. 

Dal 2022-23 il suo cammino proseguirà in Serie C con le maglie di Pro Vercelli, Aquila Montevarchi e Fiorenzuola, in cui in totale gioca 33 gare di campionato tra la scorsa stagione e quella attuale. Il cartellino è ancora di proprietà dell'Inter, che a febbraio 2024 ha dato nuovamente in prestito al Foggia, la nuova realtà di Alessandro Silvestro. Realtà in cui si è calato nel migliore dei modi e in tempi brevi perché in meno di un mese ha già giocato tre gare per un totale di 220 minuti in campo. Lunedì scorso Alessandro ha vissuto un vero e proprio sogno ad occhi aperti quando nel finale di Foggia-Crotone, gara valida per la 28^ giornata del Girone C di Serie C, ha segnato una doppietta nel finale completando la rimonta rossonera e regalando il bottino pieno ai suoi nuovi tifosi. Difficile trovare un modo migliore per festeggiare la sua prima rete tra i professionisti. Dopo la doppietta eroica contro la formazione calabrese il giocatore ha parlato anche del suo passato tra Serie D e Primavera. 

Di seguito una parte di quanto detto da Silvestro sulla sua carriera sportiva: “Ho fatto sempre dilettantismo senza fare vivai. Poi in Serie D mi è andata bene e sono andato all’Inter dove ho vinto il campionato Primavera. Dopo mi sono immerso nel calcio dei grandi. Sono un terzino che può fare anche il braccetto o il quinto nella difesa a 3. Ho provato a rubare tanto durante i miei allenamenti all’Inter, ma non solo da quelli del mio ruolo. Con un gruppo così mi fa male guardare la classifica verso il basso. Abbiamo ribaltato una partita importante e dobbiamo puntare in alto”.