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Storie di Primavera

Ritorna il campionato e torna puntuale il nostro appuntamento settimanale con la rubrica "11 e Lode", dedicata ai migliori giocatori del Campionato Primavera 1. Dopo una 28^ giornata di campionato che ci ha regalato gol ed emozioni, è tempo di premiare i ragazzi che si sono distinti per talento e prestazioni sul campo, regalando gioie ai propri tifosi. Chi si sarà guadagnato una maglia da titolare nella nostra formazione? Non perdiamo altro tempo, ed andiamo a scoprire insieme chi sono i migliori 11 di questo weekend scelti dalla redazione di MondoPrimavera.com:

PORTIERE

Vinarcik (Juventus): tiene a galla i suoi con due grandi interventi su Curatolo e Carboni. L'unica nota positiva della difesa.

 

 DIFENSORI

Calabrese (Hellas Verona): A dir poco insuperabile: nonostante qualche dolore al ginocchio accusato dopo i tanti scontri di gioco avvenuti nel corso della partita, non si perde d'animo e svaria lungo tutta la linea difensiva per riacciuffare il possesso del pallone. Se l'Hellas Verona è riuscito a portare a casa i tre punti, parte del merito è anche del numero 6.

Migliardi (Sampdoria): si rende più pericoloso sui piazzati, con il suo sinistro pronto a disegnare traiettorie velenose nell'area di rigore. Qualche problema in più in fase di contenimento, nonostante una chiusura determinante su Raimondo. Poi, quando tutto sembrava indirizzato, pesca nell'area la scheggia impazzita, ovvero l'incornata di Chilafi che vale il pareggio.

Lemmens (Lecce): anche lui, come il compagno di reparto, impreciso in fase difensiva. E' lui però l'autore del gol del momentaneo vantaggio.

 

CENTROCAMPISTI

Delpupo (Cagliari): Mette in mostra tutta la sua qualità, più volte riesce a sfuggire agli avversari a centrocampo e a costringerli al fallo. Il suo gioiello su calcio di punizione vale il raddoppio sardo. 

Akinsanmiro (Inter): commette pochi errori in fase di impostazione sfiorando nel primo tempo la rete del vantaggio. Prezioso il suo apporto in fase di copertura. Decisivo nelle sorti della gara regalando l'assist ad Owusu.

Urbanski (Bologna): qualche minuto di assestamento, poi comincia lo show. Il suo sinistro è una manifestazione eterna di bellezza e talento, ma rappresenta anche un pericolo costante per gli avversari che non sanno quali contromisure adottare. Il tutto condito da una calma serafica, da veterano, che gli permette di non andare mai in apnea e di tenere il pallone sempre incollato al suo meraviglioso mancino.

Cangianiello (Frosinone): si fa trovare sempre presente, sempre nel vivo del gioco. La sua velocità e qualità crea diversi problemi ai difensori della Roma, che faticano a contenerlo.

ATTACCANTI

D'Andrea (Sassuolo): Stappa il match a 3' dalla fine con una gran gol, personalità e qualità al potere da parte del trascinatore tecnico dei neroverdi.

Dell'Aquila (Torino): il migliore dei suoi! Mostra tutta la sua qualità mettendo sempre in difficoltà la difesa avversaria. E' sempre nel vivo del gioco per quanto riguarda le occasioni più pericolose capitate ai suoi.

Sene (Fiorentina): primo tempo a corrente alternata; si accende al momento giusto. Colpo di testa vincente che regalano tre punti pesanti alla viola. 

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