x

x

Montero
Montero

Sono andati in archivio gli ottavi di finale della Primavera Tim Cup. Tra le gare più interessanti c'era sicuramente Juventus-Lazio. Una sfida interessante, considerando il livello complessivo delle due squadre. Un match nel complesso molto equilibrato, dove ad avere la meglio sono stati i biancocelesti. Eliminazione che brucia per i bianconeri, reduci da un periodo in campionato molto altalenante. Di fronte però si sono trovati una squadra solida e che ha saputo tenere anche la porta inviolata. Nel post partita Paolo Montero, tecnico della Juventus Primavera, ha commentato l'eliminazione dalla Primavera Tim Cup ai canali ufficiali del club. Ecco le sue parole. 

PRIMAVERA TIM CUP, GLI ACCOPPIAMENTI DEI QUARTI DI FINALE

Montero, l'analisi della partita

Sebbene la Juventus nella propria storia abbia alzato questo trofeo per ben 4 volte, negli ultimi anni i bianconeri non stanno rendendo al meglio in questa competizione. Anche lo scorso anno infatti arrivò un'eliminazione agli ottavi di finale. Per Montero, quella di oggi è una sconfitta che fa male: “E’ una delusione grande perché quando siamo qua dobbiamo puntare a tutto, però non possiamo perdere la nostra realtà”. Di fronte c'era un avversario tra i più in forma in questo momento: “Abbiamo affrontato la seconda squadra del campionato, una squadra tosta e fisica. Hanno vinto col Milan, squadra fortissima che lotterà per il titolo, e con altre squadre che lotteranno per i playoff. 

Montero Juve
Paolo Montero Juventus Primavera - MARTINA CUTRONA

Montero e l'elogio dei singoli

Nonostante l'eliminazione dalla Coppa Italia, Montero è rimasto soddisfatto della prestazione dei suoi ragazzi: ”Sono convinto che noi ci siamo confrontati molto bene in tutti gli aspetti. Loro non hanno creato tante gol, quasi nessuna. Queste sono partite che a noi servono. Quando sono così chiuse e ci sono poche occasioni gol sono i minimi particolari a fare la differenza. Come nel gol, una palla ferma e una distrazione. Se fai il calcolo le giocate più pericolose le abbiamo create noi con cross e combinazioni". Anche chi è entrato dalla panchina è stato bravo ad approcciare bene con la partita: “Sono molto contento di come ha giocato Grosso che da un po’ non giocava e oggi l’ha fatto di grande livello. Come entrano Scienza e Firman sono aspetti per noi di crescita”. quello che cerchiamo e che è l’obiettivo dei dirigenti. Noi come allenatori dobbiamo aiutarli a crescere e penso si stia facendo».

Montero e la crescita della squadra

Numeri alla mano, la Juventus ha attualmente la rosa più giovane del campionato di Primavera Tim. Nella gara contro la Lazio, Montero si è affidato a tanti ragazzi sotto età: “Noi abbiamo vietato di parlare di età, però sono 2007 e hanno giocato contro una squadra di 2004. Fisicamente li abbiamo visti, pensate A 3 anni di differenza. Sono i ragazzi del futuro della Juventus. Nell’Under 17 ci sono altri venuti con noi e hanno tanta qualità . L’importante, come fa la Next Gen, è che quando hanno bisogno i ragazzi nostri devono essere preparati per fare quel salto lì come successo ad Anghelè quest’anno e l’anno scorso ad altri." La crescita dei ragazzi deve essere l'obiettivo primario: “Questo è il nostro lavoro, fare quello che chiedono i dirigenti che puntano più sulla crescita. Stando qua bisogna crescere cercando di vincere, non è solo crescere. Siamo sempre la Juventus e dobbiamo vincere”. Infine Montero ha voluto spendere altre belle parole nei confronti della squadra che ha passato il turno, ovvero la Lazio: "Io sono molto felice per come hanno affrontato questa squadra che lotterà anche per il titolo per la sua maturità. Hanno anche un mister bravo che ha vissuto altre esperienze”.

 

Primavera 1, la classifica marcatori del campionato
"11 e Lode" - Primavera 1, la Top 11 della 12^ giornata