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PIANA 6: Incerto in un paio di prese, non commette altri errori.

ABDALLA 5,5: Si ritrova a gestire sia Moruzzi che Yildiz, venirne a capo rappresenta sempre un arduo compito per lui.

COCETTA 5,5: Mancini si prende senza il suo permesso lo spazio per girarsi e calciare, accetta i duelli concedendo qualcosa.

GUESSAND 6: Senza fronzoli, anche con le cattive ferma la manovra della Juve.

IOB 6: Partecipa all'azione offensiva e svaria occasionalmente per aiutare i compagni nelle coperture (dall'82' RUSSO S.V.).

CASTAGNAVIZ 6: Diga davanti alla difesa, spesso scavalcato dalle iniziative dirette degli avversari verso le punte (dall'84' BASSI S.V.).

CENTIS 7: Da guastatore a trequartista puro, come spesso capita è l'uomo in più per i suoi nella costruzione dell'azione offensiva.

PEJICIC 5: Fuori partita e poco intenso, sia partendo dalla destra che da posizione centrale, spreca una golosa palla del pari (dal 62' ZUNEC 5,5, contrasta, contrasta e contrasta, anche fallosamente).

ASANTE 4,5: Inconcludente e disordinato, l'espulsione certifica la sua gara negativa.

BUTA 5: Sparisce definitivamente nel secondo tempo dopo una prima frazione in ombra, ma la brutta notizia della sua gara sta nel leggere la sua carta di identità parametrata alla sua prestazione.

VIVALDO 6: Gioca a servizio di un collettivo totalmente sterile, l'abitudine di allenarsi con i grandi lo aiuta a sostenere il peso dell'attacco da solo.

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