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Agazzi 6: Impegnato solo in pochi frangenti si fa trovare sempre attento. 

Arpini 6.5: Prova di applicazione quella del difensore della Cremonese. Non lascia spazi alle incursioni degli attaccanti veneti.  

Ventura 6.5: Forte in chiusura su Omorigie. Sbaglia pochissimo in fase difensiva limitando in maniera efficace la manovra granata.  

Pentimone 6: Meglio nella seconda metà di gioco che nella prima. Nel corso della ripresa si sgancia con maggiore frequenza dalla linea difensiva riuscendo a creare superiorità nella trequarti veneta. Dal ’94 Gardoni: s.v.

Lordkipanize 6: Inizio in sordina da parte del mediano ospite che col passare dei minuti cresce così come il numero di palloni intercettati e contesi. Buona prova da parte nel numero 5 grigiorosso.

Triacca 6.5: Dominante nel gioco aereo. Limita molti dei lanci lunghi cercati dal Cittadella. Preciso nella costruzione del gioco. 

Borghesan 5: Poco coinvolto e carcato dai compagni. Le poche volte che viene servito non punta l’uomo e ricorre spesso allo scarico all’indietro. Impaurito. 

Ortelli 5.5: Nel finale ha la palla per chiudere la partita ma arriva poco convinto all’appuntamento con la rete. Questa situazione è la fotografia della sua prestazione: insufficiente. 

Bright 5.5: Non sembra mai veramente sicuro con il pallone tra i piedi, meglio nei colpi di testa. Troppo poco per un attaccante. C’è da lavorare.  

Rochetta 7: Grandissima velocità di pensiero da parte del trequartista della Cremonese. I suoi guizzi generano sempre pericoli per la retroguardia veneta. Dal suo piede esce il pallone che poi verrà spinto in rete per il momentaneo, e definitivo, 0-1. Migliore in campo per i suoi. Dal ’76 Concari: s.v.

Basso 6.5: Il suo più grande merito è aver creduto su quel pallone vagente che al ’53 trasforma in gol. Oltre alla rete poco altro. 

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