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Storie di Primavera

RECALDINI 6: Para il parabile, ma non viene mai bersagliato di conclusioni.

KASA 6: Risorsa dalle palle inattive, aumenta il livello nel corso della gara rivelandosi un fattore anche in fase offensiva (dal 90' CAMPAORE S.V.).

PANDINI 6,5: Insegue Redan e non lo molla di un centimetro, il massimo data la differenza di status tra i due.

GUSSAGO 6: Accetta i duelli, rinunciando a prendere in consegna un marcatore diretto e chiudendo senza patemi d'animo la profondità (dal 90' BONAZZA S.V.).

NEGRETTI 6: Gioca quasi da attaccante aggiunto nel corso del primo tempo inserendosi senza palla, mantiene una buona lucidità anche nell'uno contro uno su Da Pozzo.

ORLANDI 6: Giostra qualche pallone buono quando la squadra sale di tono anche in un trio di centrocampo inedito per i suoi (dal 60' FERRO 5,5, chiamato a fare la differenza non incide più di tanto).

MAISTERRA 6,5: Volante puro, cattivo ed efficace alla sua prima assoluta in Primavera (dall'82' GHIDINI S.V.).

MAUCCI 6,5: Classe 2007 alla prima da titolare in Primavera, si dimostra abile nel gioco corto e lungo con abbastanza spavalderia nel tentare la giocata meno banale.

NUAMAH 6: Prima da trequarti e poi da mezzala, si accende a intermittenza.

GROSSI 5,5: Si spende per cercare il bandolo della matassa, ma con una difesa così organizzata lascia in parte a desiderare.

RIZZA 5: Francobollato tutto il tempo, non incide (dall'82' MOZZON S.V.).

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[FINALE]-Primavera 1, Milan-Bologna 1-0: Bacio al palo e ciliegina sulla torta...Traorè e il Milan portano a casa i tre punti