x

x

Storie di Primavera

TANTALOCCHI 6: Uno dei più classici “fa quello che può”.

SAVIO 6: Nella sfida da ex raggiunge spesso il fondo nel primo tempo, ma come i suoi compagmi esce parzialmente dal match dopo il 2-0.

VILLA 5,5: Nei contatti corpo a corpo c'è, sfidato in uno contro uno, però, soffre (dal 78' CONTI S.V.).

PAOLETTI 6: Francobolla Mancini a dovere, segnalandosi come soldo baluardo contro le frecce bianconere.

MIETTINEN 5: Le sue lacune nei movimenti non vengono sottolineate da uno Strijdonck sprecone (dal 64' PELLIZZARO S.V.)

UBERTI 5,5: Complessivamente insufficiente, anche nei momenti migliori dei suoi non entra in nessun highlight (dal 55' CHILAFI 5,5, gioca in due se non tre posizioni in un momento i certo non favorevole).

CECCHINI MULLER 5,5: Molto partecipe in fase offensiva, mentre concede diverse verticalizzazioni dirette verso le punte avversarie.

BIANCHI 6: Punta spesso l'uomo con forza e potenza, cala i ritmi nel secondo tempo.

POZZATO 5: Complessivamente spento, una sua giocata da mezzala di qualità non sarebbe guastata nel momento in cui serviva un lampo (dal 64' LEONARDI S.V.).

MONTEVAGO 4,5: I suoi errori pesano come un macigno nell'economia del risultato finale (dal 64' NTANDA S.V.).

IVANOVIC 7: Cuce il gioco e arriva a concludere, da prima e da seconda punta infilza spesso la difesa avversaria, compresa l'occasione del gol.

Primavera 1, la classifica marcatori dopo la 34^ giornata: Burnete è capocannoniere, Bruno e Montevago sul podio
Fiorentina, Alberto Aquilani lancia titolare un Under 18