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Storie di Primavera

Al Delfino Training Center è andata in scena Pescara-Crotone, terminata 3-0 in favore dei padroni di casa. La prima rete del Pescara è stata firmata da Blanuta, sicuramente tra i più positivi dei suoi: crea diverse occasioni e trova la via del gol con un gran destro a giro da fuori area. Il raddoppio porta il nome di Pedicone che gioca un'ottima partita per l'intero arco dei 90 minuti, bene in fase difensiva, ma ancora meglio in quella offensiva, come testimoniato dalla rete siglata a 20 dalla fine. Il tris viene realizzato da Caliò che in 5 minuti crea il caos all'interno della difesa avversaria: a pochi secondi dall'ingresso in campo riesce a trovare la rete del definitivo 3-0 e, pochi minuti dopo, solo il palo gli nega la gioia della doppietta personale. Tra le altre note positive dei biancazzurri segnaliamo il portiere Sorrentino, praticamente inoperoso per tutto il match, ma che, nel momento importante, si fa trovare pronto, neutralizzando il rigore calciato da Maesano; e Mercado, molto pimpante in fase offensiva, riesce a triangolare bene con i compagni come in occasione dell'assist per Caliò.

Partita difficile invece per il Crotone, poche note positive: tra i pochi a salvarsi il portiere Pasqua che con i suoi interventi ha evitato un passivo maggiore e Bilotta che, pur giocando solo una mezz'ora scarsa, riesce a creare l'occasione più pericolosa per i suoi e si guadagna il calcio di rigore che avrebbe potuto riaprire il match. Diverse, invece, le prestazioni negative: da segnalare il doppio giallo ricevuto da Esposito, entrato nell'intervallo, che, di fatto, ha tramortito le residue speranze dei suoi e il rigore sbagliato da Maesano, gol che avrebbe sicuramente cambiato il finale di partita.

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