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SPERANDIO 6: Para quello che deve parare, ossia una conclusione ravvicinata di Ndreu sul 2-0 nel finale di primo tempo. Seconda presenza di fila e la carta di identità recita "2005".

REMY 7: Gol che apre le danze, si adegua ai ritmi offensivi della squadra attaccando e partecipando alla manovra (dal 60' BUSATO 6, svolge diligentemente il suo agevole compito).

BAUDUOIN 6: Guardiano di una difesa in totale autogestione, non è chiamato a mansioni probanti.

MAKADJI 6: Non è chiamato a nessuna difficoltà particolare, mostra un bel livello tecnico dal 1' al 90'.

PALSSON 6,5: Affonda eccome quando deve attaccare, segnalandosi come uno dei giocatori che dà maggiormente la profondità della squadra con corse senza palla. Evoluto anche rispetto alla scorsa stagione.

PERISSINOTTO 7: Suggella il suo lavoro con una conclusione letale al volo che vale il quinto gol. Soncin lo premia con una maglia da titolare e lui risponde (dal 71' LEAL 6,5, cammina sulle macerie di un centrocampo avversario che ha già alzato la bandiera bianca).

SANDBERG 7: Segna anche lui e dimostra di essersi adattato a giocare da vertice basso secondo le richieste di Soncin. Importante nel filtro per la difesa (dal 78' MOZZO S.V.).

PECILE 7,5: Dominante. Torna al gol procurandosi e segnando il rigore, regista e rifinitore allo stesso tempo. Schiacciante come il girone di andata (dal 60' BAH 7, entra nei marcatori con un'azione solitaria e un colpo di forza, che sia dalla panchina o da titolare morde sempre).

PEIXOTO 6,5: Attaccante aggiunto un po' come i suoi compagni, forse l'unico insostituibile di Soncin. Esce amareggiato per una aver trovato la gioia personale in un'altra prestazione solida (dall'80' JORGE S.V.).

DE VRIES 7,5: Dodicesimo gol in campionato e due assist oggi, non è più una novità vederlo su questi ritmi.

FOSSATI 6,5: Assiste l'americano per l'ultimo gol e causa l'espulsione di Grassi, combatte e aiuta ad allungare la squadra.

 

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