x

x

Storie di Primavera

foto by FORMA - PIACENZA CALCIO
foto by FORMA - PIACENZA CALCIO

Come la Serie C, se non ancora di più, in Serie D ogni stagione si fanno largo molti giovani prospetti con qualità importanti. In una categoria in cui, anche per regolamento, il minutaggio dei giovani è alto, ogni anno vengono fuori giocatori interessanti che negli anni successivi riescono a farsi strada nelle serie superiori. Gli esempi recenti più eclatanti sono quelli di Federico Gatti e Andrea Cambiaso, in campo tra i dilettanti qualche stagione fa e adesso grandi protagonisti con la maglia della Juventus, in Serie A. O come Gianmarco Di Biase, che nella scorsa estate è passato proprio ai bianconeri dopo aver brillato con la Pistoiese. Ma pur senza scomodare i casi più grandi, anche quest'anno in D si stanno mettendo in mostra diversi nomi che sicuramente finiranno sul taccuino degli addetti ai lavori in estate. Uno di questi potrebbe essere Riccardo Bassanini, esterno offensivo del Piacenza

Chi è Bassanini, giovane in rampa di lancio in casa Piacenza

Riccardo Bassanini si sta mettendo particolarmente in mostra con la maglia del suo Piacenza. L'esterno classe 2006 ha raggiunto quota 3 gol in campionato, due dei quali realizzati proprio ieri, nel recente turno infrasettimanale, nel 2-2 tra i biancorossi e la Caratese. In un Piacenza in lotta per le prime posizioni, il giovane si è preso un posto da titolare a inizio novembre e non lo ha più mollato. 

Esultanza di Bassanini
Riccardo Bassanini, giovane talento del Piacenza - Foto by FORMA

Le sue ottime prestazioni - si legge su Seried24.com - lo hanno portato alla firma sul primo contratto e, soprattutto, hanno attirato le attenzioni di club professionistici di Serie A e Serie B. Tra queste pare ci sia anche la Sampdoria, la squadra del cuore di Bassanini.

La curiosità: lo zio di Bassanini è… Fabio Paratici

Tra gli spettatori in occasione del match casalingo tra Piacenza e Caratese c'era un tifoso d'eccezione. Bassanini ha infatti realizzato una doppietta sotto gli occhi attenti dello zio Fabio Paratici, noto dirigente sportivo che ha ricoperto ruoli importanti con Sampdoria, Juventus e Tottenham. Partito dalla panchina, il giovane biancorosso è subentrato nel migliore dei modi, firmando una provvidenziale doppietta che ha permesso al Piacenza di chiudere il match sul 2-2. Un risultato che, se da un lato ha allungato il divario con la capolista Caldiero (45 punti contro i 41 degli emiliani), dall'altro ha permesso al Piacenza di mantenere una lunga striscia di risultati positivi e di restare al secondo posto della classifica, seppur in compagnia di Arconatese e Varesina. 

Primavera 1, la classifica marcatori del campionato
Italia U18, Franceschini: "Soddisfatto dell'atteggiamento dei ragazzi"