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Storie di Primavera

Paolo Montero (Juventus)
Paolo Montero (Juventus)

SCAGLIA 6: L'unico bianconero ad uscire dal match con il mal di pancia, non riesce ancora ad ottenere una rete inviolata.

TURCO S. 6,5: Macina metri avanti e indietro, tenendo botta spesso in uno contro uno (dal 64' ROUHI 6, entra nel trambusto con una buona Juve dalla sua e non delude).

CITI 5,5: Gli manca un po' di minutaggio e lo fa notare nei duelli fisici sia con Montevago che con Ivanovic.

HUIJSEN 6: Lascia ancora a desiderare in qualche lettura difensiva, ma sfrutta la sua buona puntualità per sventare chance pericolose degli avversari.

VALDESI 7: Gioca a sinistra come se fosse a destra, poi torna nella sua fascia di competenza e non fa mancare nulla, orologio svizzero bianconero nelle corsie.

STRIJDONCK 5: Getta alle ortiche ben tre chance utili per segnare, forse a causa di una condizione fisica rivedibile, ma per sua fortuna gli errori non pesano nel punteggio (dal 46' HASA 6, la sua attitudine battagliera torna utile per aiutare la squadra).

DORATIOTTO 6,5: Versione compatta e concreta, riesce a spruzzare il suo tocco mancino barocco nonostante i ritmi intensi in mezzo al campo.

NONGE 6,5: Più pragmatico nelle sue giocate tecniche e nei palloni gestiti, si sta abituando sempre di più ai ritmi fitti della categoria. (dal 79' LEDONNE S.V.).

MBANGULA 7: Rispetto alla scorsa stagione ha bisogno di meno palloni per incidere nel match, oggi lo fa con un destro splendido che vale il 2-0.

MANCINI 5,5: Ancora leggermente fuori dai meccanismi generali e dalle ritmiche offensive della squadra (dal 64' TURCO N. 6,5, torna al gol che mancava da prima della sosta, bastano pochi spazi per fare male agli avversari).

YILDIZ 7: Luccicante, anche nel traffico illumina e si connette subito con le esigenze della squadra, quarto gol nelle ultime tre gare (dal 53' ANGHELE' 6, fa a sportellate contro una Samp disordinata nel finale).
 

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