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Magnani - CREDIT: BOLOGNA FC
Magnani - CREDIT: BOLOGNA FC

Vista la situazione di classifica parecchio preoccupante, la dirigenza del Bologna ha deciso di cambiare. Sollevato l'incarico di mister Luca Vigiani - a cui va il ringraziamento del Club per il lavoro svolto con professionalità e dedizione, oltre ai migliori auguri per il prosieguo della carriera - ecco che si è decisi di affidare il timone della nave a Paolo Magnani, già presente all'interno del Settore Giovanile.

Luca Vigiani
Luca Vigiani, ormai ex tecnico del Bologna Primavera

Chi è Paolo Magnani

Il neo-tecnico della Primavera del Bologna è alla sua quarta esperienza con quello che è a tutti gli effetti il gradino leggermente sottostante al mondo dei grandi. Magnani l'ambiente felsineo lo conosce enormemente, siccome è dall'estate del 2008 che collabora con il club di Casteldebole, dopo aver fatto lunga esperienza dai cugini emiliani neroverdi del Sassuolo. Un'altalena di categorie, quella che ha dovuto percorrere fino ad oggi il tecnico di Pavullo nel Frignano: partito dall'Under 19 rossoblù per arrivare a responsabile tecnico fino alla mattinata di ieri. Nel mezzo, ha addossato l'abito di allenatore dell'Under 18 oltre a quella dell'Under 17 e vanta anche una presenza con la prima squadra. In passato aveva già allenato la Primavera nel biennio 2009-11, per poi ritornarci nella stagione 2016-2017 al posto di Perinelli. Lascerà il comando a fine stagione a Emanuele Troise.

Paolo Magnani Bologna Primavera
Paolo Magnani, nuovo allenatore del Bologna Primavera - CREDIT: BOLOGNA FC

La prima e unica volta

Paolo Magnani è stato l'allenatore della prima squadra nella famosa partita del 30 agosto 2010. Impossibile dimenticarsela: oltre ad esser stata l'unica apparizione fin qui, è stato perfino capace di fermare l'Inter di Rafa Benitez sullo 0 a 0. Lui, che ha fatto parte anche dello staff di Renzo Ulivieri, “al quale devo molto”, ammise in un secondo momento; ha sfiorato di entrare a far parte dello staff di Walter Mazzarri, che lo ha fortemente voluto a Cagliari

Il cinquantanovenne ha preferito restare alla guida della sua Under 18, con la quale ha perso un titolo in finale contro la Spal. Inoltre, il tecnico italiano a partire dall'estate del 2022 è entrato a far parte dello staff di Sinisa Mihajlovic al posto di Fabio Bazzani. A completare lo staff del serbo vi era anche il prof Marchesi (tutor della parte atletica), Emilio De Leo e Miroslav Tanjga (a curare la parte tattica); Luca Bucci, invece, il preparatore dei portieri. 

Dati alla mano

Allenatore vecchio stampo, con lo scopo di traghettare i suoi nuovi ragazzi alla salvezza finale. Negli ultimi due anni il modulo da lui maggiormente utilizzato è stato il 4-3-1-2 a rombo. Non è stato mai un allenatore che si è soffermato a lungo nelle singole categorie in cui ha dovuto allenare, se non il mandato quinquennale con l'U17 dalla stagione 2011-12 a quella 15-16. Terza media punti all'ora: 1,68 di media a gara. Posizione d'argento quella nella stagione 2016-17 al comando dell'U19: 1,81. E' nell'ultima esperienza da allenatore che si è guadagnato la medaglia d'oro, realizzando una media di quasi due punti (1,97) a gara, valevoli per il posto in finale - poi persa. 

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