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Storie di Primavera

FOTO LEONARDO BARTOLINI
FOTO LEONARDO BARTOLINI

Botis 6 Incolpevole sulla rete di Ivanovic, che sbuca all'improvviso dalla gabbia dei difensori nerazzurri. Rimane sempre attento e concentrato e chiude bene lo specchio della porta sui tentativi degli avversari.

Dervishi 6 Percorre tutta la corsia di destra, dando manforte alla fase offensiva e coprendo gli spazi sulle percussioni di Di Mario prima e Migliardi poi. Qualche sbavatura di tanto in tanto, ma prestazione tutto sommato positiva. (Dal 74' Grygar 6,5 Crea densità nella zona centrale del campo, dando supporto alla manovra offensiva dell'Inter. Suo l'assist per la rete decisiva di Di Maggio a pochi minuti dal termine.)

Kassama 6 Ivanovic e Malagrida faticano a rendersi pericolosi da quelle parti, e il merito è soprattutto dell'ex Monza. Copre bene gli spazi e concede pochissimo agli avversari, nonostante la Sampdoria riesca, grazie alle ripartenze in contropiede, a liberare i suoi uomini sulla corsia di sinistra.

Stabile 6 Fatica un po' nel corso del primo tempo: il continuo duello con Ivanovic lo costringe spesso ad entrare duro per evitare ulteriori problemi. Cresce nella ripresa, con la Sampdoria che gestisce maggiormente il possesso palla ma che non riesce a dare imprevedibilità alla manovra.

Pozzi 6 Sale spesso sulla trequarti avversaria, dove duetta con Owusu per cercare di bucare le maglie difensive avversarie. Bene anche in fase difensiva, dove raramente si lascia superare da Porcu. (Dal 74' Pelamatti 6 Garantisce maggiore equilibrio alla retroguardia nerazzurra, che rischia pochissimo nel finale di gara.)

Akinsamiro 7 Giganteggia nella zona mediana del campo, grazie anche alle sue straordinarie qualità fisiche. Interrompe a più riprese la costruzione blucerchiata e molto spesso è lui a far ripartire l'azione, cercando gli inserimenti del tridente offensivo.

Stankovic 6,5 Detta bene i tempi di gioco, soprattutto nella prima frazione di gara. Svaria spesso nella zona centrale del campo, salendo a più riprese per provare la conclusione: solo un po' di sfortuna ed imprecisione gli impediscono di timbrare il cartellino quest'oggi.

Kamate 6 Il suo lavoro sembra passare un po' in secondo piano, data l'ottima prova dei due compagni di reparto: ma la fisicità del francese è un tassello fondamentale per la fase difensiva nerazzurra, che può contare sul suo silenzioso supporto. (Dall'86' Berenbruch sv)

Owusu 6,5 Sua la prima occasione della gara, con Tantalocchi bravo a negargli la gioia del gol. Inventa parecchio sulla corsia di sinistra, provando sia ad allargarsi per tentare il cross sia ad accentrarsi per concludere a rete, come suo solito.

Sarr 7 Dopo una buona partenza si fa trovare pronto alla prima occasione: sul pallone sporco che approda in area si avventa per primo, trafiggendo Tantalocchi e firmando subito l'1-1 che permette all'Inter di mantenere la calma e i nervi saldi. Secondo tempo un po' più incolore, prima di essere costretto ad uscire dal campo per problemi fisici. (Dal 63' Zefi sv; dal 74' Di Maggio 7 Entra con la giusta cattiveria agonistica, come dimostrano le diverse occasioni sul piede; suo, poi, il gol che permette all'Inter di rimanere aggrappata al treno play-off.)

Curatolo 5,5 Svaria tantissimo sul fronte offensivo, partendo da destra per poi cambiare fascia o accentrarsi per fare da riferimento offensivo. Sono però tanti gli errori e le imprecisioni, che spesso chiudono le azioni nerazzurre in un nulla di fatto.

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