Fiorentina, Commisso critico sul Lecce: "Tanti giocatori di altre nazioni. Il nostro calcio va difeso"
Le parole del presidente viola dopo la finale del campionato Primavera
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Nel corso di una lunga conferenza stampa nella quale ha parlato a 360° gradi della stagione e del futuro della Fiorentina, il presidente viola Rocco Commisso ha parlato anche della Primavera. Il numero uno dei toscani si è espresso in tono critico nei confronti del Lecce, che ieri ha battuto proprio la Fiorentina nella finale del campionato, per i tanti giocatori stranieri presenti nella rosa. Queste le parole di Commisso.
“Abbiamo investito nella squadra e nelle infrastrutture, non pensavo di dover mettere tanti soldi nella Fiorentina ogni anno. E tra poco, non so quando, sarà inaugurato il Viola Park. Nessuno aveva mai fatto una cosa così a Firenze per la Fiorentina, spero che aiuti i bambini a crescere nel nostro vivaio e farsi strada. Ieri si è visto il Lecce, e non voglio criticarli, che aveva quindici giocatori tutti di altre nazioni, da noi sono uno o due, forse nemmeno. I nostri ragazzi sono quasi tutti toscani, non solo italiani. Così deve andare il nostro calcio, ho parlato con Gravina dicendogli che non è giusto che gli italiani costino di più. Ecco perché il Lecce va a prenderli da nazioni slave o simili, costano meno. Qualcuno in Italia deve mettersi in testa che il nostro calcio va difeso”.