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Una vittoria schiacciante ed importante quella dell'Atalanta, in casa, ieri, nel recupero della 5ª Giornata, contro un Torino che in questo periodo è in netta difficoltà psicofisica, oltre che tattica. Un 4-0 che non ammette repliche che esalta tutta la squadra nerazzurra, dopo un periodo, anche per loro, più nero che azzurro. 'Una vittoria di carattere' l'ha definita il tecnico della Dea Massimo Brambilla"Siamo stati bravi ad adattarci alle condizioni del campo e a fare cose che magari non siamo abituati a fare. I ragazzi  mi hanno sorpreso perché si sono adattai alla partita in maniera veramente egregia, perché quando ti alleni per fare un certo tipo di gioco, non è facile cambiare all’improvviso. Questa è stata la nostra forza di oggi che ci ha permesso di vincere bene. È stata una vittoria di carattere, voluta da tutti. Venivamo da un periodo in cui, pur facendo delle ottime prestazioni, non prendevamo punti: questa vittoria dà grande fiducia ai ragazzi”. Con questa vittoria, infatti, dicevamo, smuovono un po' il fondo della classifica, un fatto anomalo se si pensa all'Atalanta campione d'Italia degli ultimi due anni. Una classifica che, tralasciando la 'schiacciasassi' Roma, capolista con 21 punti, non è poi così lunga; infatti, i Bergamaschi, portandosi ad otto punti, sono sì quart'ultimi ma ad otto lunghezze dalla seconda, e sappiamo come il campionato Under19 non sia poi così scontato, oltre che ad essere bello e sorprendente. Tornando alla partita, una netta vittoria che oltre alla forza del gruppo ha messo sugli scudi Jonathan Ngock Italeng. Centravanti del Camerun, classe 2001, arrivato due anni fa dal Chievo Verona, che nella vittoria contro i Granata si è scatenato, segnando una tripletta (il quarto gol porta la firma di Ghislandi), le prime di quest'anno.

Il mister, nell'intervista con i colleghi di Atalanta.it, ha avuto anche parole di elogio per il ragazzo: "Johnny oggi ha fatto una grande partita, al di là dei tre gol che chiaramente sono importanti. È un ragazzo d’oro, che lavora sempre bene, ma che fino ad ora aveva trovato pochissimo spazio: siamo contenti per quello che ha fatto”. Soltanto tre, infatti, le presenze in questo campionato (più una nella Coppa Italia di categoria, agli ottavi, contro la Lazio e persa per 3-1. Dopo l'addio del prolifico vecchio attacco (Piccoli, Colley e Traoré), l'Atalanta sta un po' facendo fatica là davanti; vuoi perché non è semplice sostituire tre ragazzi di valore come lo erano o 'vecchi', vuoi perché le caratteristiche sono, comunque, differenti e vuoi perché gli inserimenti dei nuovi non sono mai facili. Magari adesso, chissà, per una seconda parte di mercato, potremmo vedere un nuovo volto che potrebbe prendere il volo dalla prossima stagione come il vecchio tridente. Neanche il tempo di gioire, però, perché mercoledì si torna di nuovo in campo nel turno infrasettimanale ed i nerazzurri se la vedranno, di nuovo in casa, contro la Sampdoria, squadra in forma, quarta in classifica, e che ieri lo ha dimostrato, anch'essa con una prova di alto livello, battendo la Juventus a Torino per 4-1. Una sfida che dirà molto ad entrambe e che noi, come sempre, seguiremo da vicino.

 

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