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Bertazzoli Cremonese

La Primavera 2 della Cremonese quest'anno sicuramente non sta brillando, purtroppo si è  stabilizzata nella fascia bassa della classifica, a differenza delle stagioni passate. Nonostante quest'andamento negativo, all'interno della rosa di mister Lucchini riescono a farsi luce elementi brillanti come la giovane punta Andrea Bertazzoli.
Il ragazzo nasce a Brescia il 9 marzo 2002. Il suo destino tra i campi da calcio era segnato, grazie la presenza in famiglia dello zio arrivato a vestire anche la maglia della nazionale giovanile. Comincia a giocare a calcio fin dalla tenera età tra le fila della squadra di paese il Sarnico.
Non ha dovuto attendere molto affinché squadre importanti come l'Inter lo notassero. Era molto giovane quando ha deciso, in armonia con la famiglia, di trasferirsi a Milano per la nuova avventura. Nel gennaio 2017 è stata la volta dell'Albinoleffe, una parentesi piuttosto breve, durata solo sei mesi, in quanto è finito ben presto nel mirino della Cremonese che non ha tardato a volerlo in rosa. È proprio in quest'ultima squadra, in cui ha militato per le ultime due stagioni, che si è rivelato determinante a tal punto da spingere l'Inter a pagare il contro riscatto alla Cremonese stessa per riportarlo a Milano in vista della stagione 2020/2021.
La svolta si è verificata l'anno scorso con l'approdo in Primavera, categoria nella quale ha giocato sotto leva quattro partite segnando tre gol, prima di doversi fermare a causa di un infortunio. 
Andrea, però, ha saputo rialzarsi, confermandosi nella stagione attuale un vero attaccante in grado di confezionare ben sette gol e prestazioni importanti in vista dell'anno prossimo. Tra questi rientrano le due reti più significative che abbia messo a segno quest’anno con la maglia della Cremonese, quelle segnate contro il Parma, partita attesa in casa grigiorossa. 
Tra le sue qualità calcistiche spiccano la tecnica, la velocità e la capacità di saper finalizzare. Caratteristiche simili al calciatore cui si ispira, Ciro Immobile, del quale non si limita a guardare i video, ma cerca di emularne anche i movimenti in campo. Formativo ai fini della sua carriera è stato anche il giocatore della prima squadra, Danilo Soddimo, dal quale, fino a quando è rimasto in forze alla Cremonese, ha ottenuto molteplici consigli.
Il suo obiettivo è quello di esordire un giorno in serie A con la maglia nerazzurra e, considerati i suoi numeri e le sue indubbie qualità calcistiche, questo momento speriamo non sia lontano dalla realtà.
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