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Federico Chinetti, Como. Foto: Luca Bozzetti
Federico Chinetti, Como. Foto: Luca Bozzetti

Andrà in scena sabato, con calcio d'inizio alle ore 14:30 presso il centro sportivo “Lambrone” la gara che, molto probabilmente, deciderà il futuro della formazione Primavera dei comaschi. Ovvero la sfida tra Como e Venezia.

Rispoli Como
CREDIT: UFFICIO STAMPA COMO

Il percorso: si parte dal piazzamento di un anno fa

Un percorso iniziato la scorsa stagione dalla squadra guidata da quell'Anthony Bell, ora diventato responsabile dell'intero settore giovanile dei comaschi. Una figura, quella dell'inglese, da cui si era partiti già nella scorsa stagione in panchina e, che vuol provare, ora da dirigente, a raggiungere traguardi importanti. Nella scorsa stagione infatti il 40enne inglese aveva guidato i giovani in riva al lago ad un settimo posto finale, costruito su uno scheletro che recita, ormai in quella che è una stagione d'archivio: dieci vittorie, nove pareggi e ben undici ko. 

La squadra aveva trovato il proprio ritmo con una serie di undici risultati utili consecutivi, maturati ed iniziati dalla vittoria netta a casa del Monza, datata 3 dicembre e, culminata, con la sconfitta interna per mano dell'Alessandria, 11 marzo sul calendario. Di fatto questo lo scheletro su cui si è retta una stagione terminata si al settimo posto, con 39 punti, due soli dall'ultima piazza playoff ma, proprio quella posizione occupata dalla Spal, a fine stagione era lontana ben 22 punti.

Chinetti Como Primavera
Chinetti del Como. Credit: Luca Bozzetti

Possono aprirsi nuove strade

Quelle percorse in questa stagione dalla formazione U19 comasca. Ad inizio annata l'intuizione di Cesc Fabregas allenatore: il regno dello spagnolo dura però tre vittorie, tre pareggi e due sconfitte, dodici punti conquistati (con una media di 1,50 a gara) prima della chiamata della prima squadra, di cui ora è parte dello staff tecnico. L'ex Barcellona viene sostituito di nuovo da Bell e, quando l'inglese torna dietro alla scrivania ecco Davide Buzzegoli. Il tecnico quarantenne ha disputato, finora, otto gare da head coach dei comaschi con quattro vittorie e quattro ko ed altri 12 punti in cascina. 

La continuità sembra ancora una pecca nonostante i tanti cambi di guida tecnica: due vittorie contro Brescia ed Albinoleffe, poi doppia sconfitta con Sudtirol e Reggiana e poi ancora sei punti contro Feralpisalò e Cittadella, sabato scorso. Un'altalena che ha portato i comaschi al settimo posto con 30 punti, solo cinque lunghezze dall'ultima posizione playoff occupata proprio da quel Venezia avversario nella prossima contesa e reduce da due ko di fila. Chinetti (esterno offensivo classe 2005 già autore di 6 reti) e Rispoli (centrocampista classe 2006 che ha già debuttato in Serie B) sono i due gioielli più splendenti di un Como che sembra voler attingere dal settore giovanile e, che su di esso, vorrebbe costruire il futuro, guardando il presente: il Venezia.

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