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Per la terza edizione consecutiva del Mondiale U20, l'Italia è riuscita ad approdare in semifinale. Un traguardo comunque storico per la formazione di Nunziata, capace di eliminare squadre del calibro di Inghilterra e Colombia. Nelle ultime ore, sono arrivati i complimenti di Roberto Mancini. In un'intervista rilasciata a La Stampa, tra le altre cose il ct della nazionale maggiore ha parlato del rendimento di alcuni dei giovani impegnati nel Mondiale U20. 

In un periodo di “carenza” di numeri nove, Mancini ha dichiarato di aver intravisto segnali positivi a tal proposito. In prospettiva, tra i profili da tener d'occhio c'è Francesco Pio Esposito. Tra i numeri nove del futuro, tengo d'occhio anche Esposito, impegnato in Argentina con gli azzurrini”. Successivamente, il ct ha voluto fare un plauso al percorso degli ragazzi di Nunziata. Stiamo parlando di una Nazionale dove la maggioranza dei giocatori gioca in Serie C, qualcuno in B, pochissimi in A: c'è bisogno di entrare tra le prime quattro al mondo per accorgersi della bravura di questi giovani azzurri?” Immancabili i complimenti nei confronti di uno degli uomini copertina dell'Italia U20, Cesare Casadei. "Può accadere che Casadei ripeta il percorso di Milinkovic-Savic o Pogba. Mi aveva impressionato durante gli stage a Coverciano: ha avuto la fortuna di andare in Inghilterra e giocare in una squadra, il Reading, di Championship, campionato durissimo quasi come la Premier". Infine, Mancini ha rilasciato un attestato di stima nei confronti di una delle realtà di provincia del nostro calcio, ovvero l'Empoli: “Baldanzi, Fazzini, Cambiaghi, Parisi e altri pronti a seguirne la strada: al club toscano andrebbe dato l'Oscar”

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