Italia-Norvegia, le pagelle degli azzurrini: Baldanzi ed Esposito colpiscono
Le pagelle della squadra di Nunziata
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DESPLANCHES 6,5: Mette anche le unghie della mano destra per tenere il 2-0 in ghiaccio, in una delle rare occasioni stagionali in cui è chiamato in causa risponde presente.
ZANOTTI 6,5: Sale di tono e intensità, ci mette tutto l'agonismo che ha per premiare la fiducia di Nunziata e tenere in panchina un Kayode on fire (86' KAYODE SV).
COPPOLA 6: La sua aggressività lo porta a commettere qualche sbavatura in avvio, secondo tempo di ordinaria amministrazione.
PIROLA 6,5: Ultimo baluardo azzurro, il capitano non sbaglia in interventi rischiosi da ultimo uomo.
RUGGERI 6: Meglio nel gioco corto che nel lungo, non spinge e copre la sua zona.
BOVE 6: Prende le misure nella zona di campo che deve coprire dopo qualche minuto di apprensione, ci mette sostanza e fisicità (72' FABBIAN 5,5, entra e prende un giallo evitabile in uno spezzone in cui fatica ad ambientarsi in campo al rientro dall'infortunio).
PRATI 6,5: Versione mondiale U20, non rinuncia alla giocata verticale nei corridoi.
NDOUR 5,5: Non regala acuti, sarà un pilastro di questa U21 azzurra, ma per ora il ritmo gara gli manca.
CASADEI 5,5: Aggravato di qualche responsabilità in una posizione che non gli compete ancora, bocciato nel casting di Nunziata del trequartista (72' MIRETTI 6, finisce quasi da riferimento massimo, le intenzioni sono giuste).
BALDANZI 7,5: Caparbio nel gol, trascinatore nelle giocate e punto di riferimento assoluto della fase offensiva. La crescita calcistica lo porterà ad essere sempre più seconda punta e non centrocampista offensivo per la sua efficacia nella zona che conta. Un colpo alla caviglia lo costringe al forfait (57' ORISTANIO 6, una punizione non angolata e una bella parata del portiere avversario tra i colpi della sua gara, per vie centrali può esaltarsi).
ESPOSITO 7: Gli bastano 22'' nel secondo tempo per chiudere la pratica per gli azzurri, cresce l'intesa con Baldanzi (87' CALAFIORI SV).
NUNZIATA 6,5: Gli attaccanti lo trascinano, a Bolzano gli azzurrini trovano tre punti contro l'altra favorita del girone. La buona settimana di preparazione alla gara non ha lasciato rimpianti nella sosta di ottobre.