Cuore Italia U21, Ruggeri: “Orgogliosi del nostro percorso”

Ruggeri parla dopo Italia-Germania U21: “Abbiamo dato tutto, anche in nove. Orgogliosi del nostro cammino”

L’Italia U21 saluta l’Europeo con dignità e coraggio. Dopo una prestazione generosa ma sfortunata contro la Germania, terminata con una sconfitta ai quarti di finale, Matteo Ruggeri ha parlato ai microfoni di Rai 2 con lucidità e orgoglio. L’esterno azzurro ha sottolineato il valore del percorso compiuto dalla squadra, senza nascondere l’amarezza per l’eliminazione.

Ruggeri (Italia U21) Credit photo: M.C.

“Abbiamo venduto cara la pelle, anche in due in meno”

Ruggeri non ha nascosto il rammarico per l’epilogo amaro, ma ha evidenziato l’impegno e la compattezza dimostrata dal gruppo: “Sicuramente abbiamo lottato fino alla fine anche in inferiorità numerica, purtroppo non siamo riusciti a portare a casa il risultato. Dobbiamo essere orgogliosi della partita che abbiamo fatto e di tutto il percorso, perché non era scontato arrivare qui e abbiamo venduto cara la pelle giocando anche in due in meno”. Una prestazione che, nonostante l’esito, ha lasciato il segno. La squadra ha saputo tenere testa alla Germania anche in condizioni proibitive, mostrando spirito di sacrificio e attaccamento alla maglia.

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Emozioni forti: le lacrime di Gnonto, la rabbia di Zanotti

Il finale amaro ha lasciato il segno anche sul piano emotivo. Le immagini delle lacrime di Wilfried Gnonto e della rabbia incontenibile di Zanotti, dovute ai due rossi presi, raccontano meglio di qualsiasi parola il peso della delusione: “Purtroppo sono episodi che in questo sport capitano. Dobbiamo ripartire tutti insieme da questa partita, abbiamo dato tutto fino alla fine e messo in difficoltà una squadra con grandi qualità. Anche in inferiorità numerica, non abbiamo mai mollato”. Parole che raccontano il senso di appartenenza e lo spirito di gruppo che ha caratterizzato l’Europeo degli Azzurrini.

Un gruppo cresciuto: “Siamo una squadra forte, guardiamo avanti”

Nonostante la sconfitta, Ruggeri ha voluto sottolineare i progressi fatti dal gruppo azzurro nel corso del torneo: “Noi siamo partiti con l’idea di arrivare bene qui e dimostrare che siamo una squadra forte. Siamo arrivati a questa partita nel migliore dei modi, peccato per queste due espulsioni che ci hanno un po’ condizionato. Non voglio trovare alibi, quando si perde è anche merito dell’altra squadra. Guardiamo avanti”. Una dichiarazione di maturità, che riflette la consapevolezza di un gruppo giovane ma già capace di affrontare sfide importanti con serietà e determinazione.

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