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Nazionali Giovanili

L’ex bomber della Fiorentina, i punti di forza e i giovani della Serie A: Italia U21, occhio alla Romania

L’Italia U21 farà il suo esordio domani sera all’Europeo contro la Romania: gli uomini da tenere d’occhio e i punti di forza dei tricolorii

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L’Italia U21 farà il suo esordio domani sera all’Europeo contro la Romania: gli uomini da tenere d’occhio e i punti di forza dei tricolorii

Archiviati gli impegni di qualificazione al prossimo Mondiale, il focus si sposta ora sull’Europeo Under 21, che inizierà domani sera. Tra le protagoniste di questa competizione, che si terrà in Slovacchia, c’è anche l’Italia. Gli azzurrini vogliono cancellare la brutta eliminazione di due anni fa e tenere alto il nome di un movimento duramente colpito dalle recenti critiche dovute alla pesante sconfitta rimediata dalla Nazionale maggiore contro la Norvegia. La formazione di Nunziata ha tutte le carte in regola per fare bene, con il commissario tecnico che potrà contare su molti dei ragazzi che nel 2023 lo hanno portato ad un passo dalla vittoria del Mondiale U20. Analizziamo da vicino le caratteristiche e i punti di forza della Romania U21, avversaria dell’Italia nella gara d’esordio di domani sera.

Romania U21

Romania, modulo e caratteristiche

I tricolorii sono stati protagonisti di un ottimo girone di qualificazione, caratterizzato da 4 vittorie e 1 sola sconfitta, maturata contro la Finlandia, il 10 settembre dello scorso anno. Il modulo di partenza è il 4-3-3, anche se in diverse partite la formazione romena si è schierata  con il 4-2-3-1. In questo biennio, il merito del commissario tecnico Daniel Pancu è stato quello di aver costruito una squadra che ha una buona fase di contenimento e che ha nel contropiede una delle sue armi letali.Il punto di forza è la fase difensiva: durante le qualificazioni, la Romania ha subito solo 3 reti. I tricolorii dovranno fare a meno in difesa dell’infortunato Gabriel Danuleasa. Come centrali titolari contro l’Italia potrebbero giocare Akdag del Tolosa e Cristian Ignat, classe 2003 dotato di un’ottima struttura fisica che lo rende pericoloso sulle palle inattive.

L’attacco trascinato da un ex Fiorentina

In attacco, non mancano né il talento né il senso del gol. Uno dei calciatori più pericolosi è Louis Munteanu. Il classe 2002 in questa stagione ha segnato 25 gol in 39 partite con il Cluj in Superliga, club che nell’estate del 2024 lo ha prelevato dalla Fiorentina. L’attaccante ha militato nella Primavera viola dal 2020 al 2022 con Aquilani in panchina, senza mai trovare spazio in prima squadra. Nonostante qualche acciacco fisico dovrebbe essere convocato in vista della sfida contro gli azzurri. Occhio anche a Ianis Stoica, che con 13 reti ha contribuito alla salvezza dell’Hermannstadt nel massimo campionato romeno. Nato come esterno destro, il classe 2002 può essere impiegato anche come punta centrale.

Dutu e non solo: gli “italiani” presenti in rosa

Diversi i calciatori dell’U21 della Romania che militano in Italia o che lo hanno fatto in passato. Tra i convocati infatti c’è anche Sava, portiere dell’Udinese e Rafaila, estremo difensore della Primavera del Lecce. In difesa spicca invece il nome di Matteo Dutu, classe 2005 che nell’ultima stagione ha difeso i colori del Milan nel campionato U20. Nato e cresciuto nel Belpaese, Dutu ha scelto di rappresentare la Romania, luogo d’origine dei suoi genitori. Da segnalare anche Ilie del Catanzaro e Burnete che, insieme al suo compagno di nazionale Vulturar (nell’ultima stagione al FC Rapid 1923), nel 2023 hanno vinto lo scudetto Primavera con la maglia del Lecce.

 

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