Nazionali Giovanili
Italia U21, Baldini: “I ragazzi hanno trasformato la delusione in forza”
Al termine della gara vinta in rimonta contro il Montenegro, in casa Italia U21 ha parlato il ct Silvio Baldini.
Italia U21, vittoria in rimonta contro il Montenegro: le parole di Baldini
Silvio Baldini può davvero andare fiero dei suoi ragazzi. Lo aveva annunciato alla vigilia, consapevole delle insidie di una trasferta delicata come quella di Nikšić e della fatica dopo la prima sconfitta stagionale, bruciante e immeritata, contro la Polonia. L’Under 21 ha risposto ancora una volta presente: carattere, cuore e qualità non mancano a questo gruppo, che anche stasera ha dimostrato di saper restare in piedi quando la partita si sporca.
Partenza in salita e rischio sorpasso
Il Montenegro si è confermato avversario ruvido, intenso, difficile da domare. Alla prima vera occasione dei padroni di casa è arrivato l’1-0 e, con il duplice fischio, l’Italia si è ritrovata sotto nel punteggio e virtualmente al terzo posto nel girone, con la corsa all’Europeo 2027 improvvisamente a rischio. In uno scenario del genere molte squadre si sarebbero sciolte. Non questa Under 21, che ha scelto di restare aggrappata alla partita.
La svolta prima dell’intervallo
I ragazzi di Baldini hanno tirato fuori orgoglio e lucidità, rimettendo in piedi la gara con una maturità sorprendente per l’età che hanno. Il pareggio di Pisilli poco prima dell’intervallo ha cambiato l’inerzia, riacceso la fiducia e spento l’entusiasmo dello stadio di Nikšić. Da lì in poi è entrata in scena la “nuova generazione d’oro”: la sempre meno sorpresa Dagasso e il bomber del futuro Camarda hanno completato la rimonta, spianando la strada a un successo meritato.
Protagonisti e spirito di squadra
Il 4-1 finale porta la firma di Fini, autore anche di giocate, corse e un assist che raccontano quanto sia profondo il talento a disposizione del commissario tecnico. Ma il trionfo è soprattutto collettivo, proprio come piace a Baldini: ognuno, dal primo all’ultimo, ha messo un mattone. Il capitano Lipani, simbolo di continuità con i suoi 536 minuti in 6 partite, ha guidato il gruppo nel momento più complicato, mentre Zeroli ha bagnato il debutto con personalità.
Le parole di Silvio Baldini e la lezione tattica
“Abbiamo un gruppo straordinario: sapevo che avrebbero trasformato la delusione per la Polonia in energia positiva”, ha spiegato il ct dell’Italia U21 Silvio Baldini nel dopo gara, sottolineando come i suoi non abbiano mai perso fiducia nemmeno dopo l’1-0. Poi l’analisi tecnica, lucida come sempre: su campi così, ha ricordato, serve più la sciabola che il fioretto. Questa Italia lo ha capito subito, accettando la battaglia e dimostrando di saper giocare – parole sue – “anche senza allenatore”.
Continua a leggere le notizie di Mondo Primavera e segui la nostra pagina Facebook
