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Nazionali Giovanili

Italia U18, Favo: “Dobbiamo lavorare con continuità per arrivare pronti al Mondiale”

Il ct dell’Italia U18, Massimiliano Favo, ha parlato al termine della gara vinta contro gli Emirati Arabi Uniti.

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Massimiliano Favo Italia U18
Massimiliano Favo Italia U18

Italia U18, il commento di Favo

Prosegue con un altro successo il percorso dell’Italia U18 al torneo amichevole internazionale in corso in Croazia. Dopo il convincente 3-0 all’esordio contro la Corea del Sud, gli Azzurrini guidati da Massimiliano Favo superano anche i pari età degli Emirati Arabi Uniti per 1-0, grazie alla rete decisiva siglata da Andrea Luongo all’80’, centrocampista del Torino. Il match si è disputato allo stadio di Nedelišće, nella seconda giornata della competizione. Una gara più complicata rispetto all’esordio, con l’Italia che ha dovuto faticare per scardinare la resistenza di un avversario compatto e molto attento nella fase difensiva.

Favo: “Spazio a chi aveva giocato meno”

Nel post-partita, il tecnico Massimiliano Favo ha sottolineato l’importanza di questa seconda sfida, utile anche per testare nuovi elementi della rosa: “Abbiamo dato spazio a chi ne aveva avuto meno nella prima partita, contro una squadra che ha giocato con un baricentro molto basso e un atteggiamento rinunciatario”, ha dichiarato.

Il ct ha poi evidenziato le difficoltà incontrate, legate anche alla scarsa conoscenza tra i giocatori in campo: “Abbiamo faticato un po’, perché i ragazzi si conoscevano poco, non avendo giocato molto insieme”, ha aggiunto. Nonostante questo, la squadra ha mostrato segnali di crescita, soprattutto nella ripresa, dove si è vista una manovra più fluida e determinata.

Il gol di Luongo e l’adattamento alle partite chiuse

A sbloccare il risultato ci ha pensato Andrea Luongo, che ha firmato la rete dell’1-0 sugli sviluppi di un calcio d’angolo, sfruttando un’occasione creata da una fase offensiva più insistita nel finale. “Nella ripresa abbiamo fatto alcuni aggiustamenti e siamo riusciti a trovare il gol sugli sviluppi di un calcio d’angolo con Luongo”, ha spiegato Favo.

Il tecnico ha poi rimarcato il valore di confrontarsi con squadre che adottano strategie molto difensive, utile esperienza per la crescita tattica dei suoi: “Queste partite devono servirci a imparare a confrontarci con squadre molto chiuse: i ragazzi devono adattarsi, trovare soluzioni e imparare a giocare anche in modi diversi da quelli a cui sono abituati”.

Prossimo impegno: la Croazia padrona di casa

L’Italia U18 tornerà in campo martedì 9 settembre alle ore 11, al Gradski Stadion di Vrbovec, per affrontare i padroni di casa della Croazia, nella terza e ultima giornata del torneo. Una sfida che si preannuncia intensa e dal tasso tecnico più elevato, utile anche in chiave preparatoria per il futuro.

“Abbiamo l’esigenza di far fare esperienza ai ragazzi nuovi, per testarli – ha concluso Favo – ma anche di allenarci e provare soluzioni in vista del Mondiale Under 17. Dobbiamo continuare a lavorare in questa direzione”. Il riferimento è al Mondiale U17, che si disputerà in Qatar dal 3 al 27 novembre, e per il quale questo ciclo di amichevoli rappresenta un banco di prova fondamentale per valutare schemi, intese e potenzialità del gruppo.

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