Il calcio dei grandi
Okoro, il nuovo talento della Juve: dal duello con l’Inter al Mondiale U20
Il giovane attaccante della Juve Next Gen è stato convocato da Nunziata per il Mondiale U20: storia, ruolo e caratteristiche

Nelle storie che contano davvero, c’è sempre un momento in cui tutto si decide. Come nei film di Scorsese, non serve un grande annuncio: basta uno sguardo, una scelta, un treno da non perdere. Per Okoro, classe 2005, quel treno è passato quest’estate e si chiama Juventus. Dopo una stagione brillante al Vicenza e una serrata sfida di mercato con l’Inter, l’attaccante è finito a Torino, nel cuore di un progetto che guarda al futuro con ambizione e competenza.
Ora è alla corte di Brambilla nella Next Gen, dove ha già assaggiato il campo da titolare contro il Livorno. Ma il suo nome è già sul taccuino di Carmine Nunziata, che lo ha convocato per il Mondiale U20 in Cile. Una vetrina internazionale che lo terrà lontano dalla Juve per un mese, ma che può rappresentare un altro passo nella sua scalata.
Un duello di mercato, poi la firma con la Juve
Okoro è stato uno dei nomi più caldi dell’ultima estate per quanto riguarda il calcio giovanile italiano. Dopo un’ottima stagione in prestito al Vicenza in Serie C (6 gol e 4 assist in 36 presenze), il talento classe 2005 è rientrato al Venezia, che inizialmente lo aveva incluso nel ritiro pre-campionato per la Serie B. Ma sulle sue tracce si erano già mosse le big. L’Inter è stata vicinissima, ma alla fine l’ha spuntata la Juventus, che lo ha portato a Torino per rafforzare la rosa della Next Gen.
Brambilla lo sta inserendo gradualmente: titolare nella sfida contro il Livorno, subentrato nelle altre gare, Okoro sta iniziando a conoscere ritmi e meccanismi della seconda squadra bianconera. Ora però sarà assente per circa un mese: convocato da Carmine Nunziata per il Mondiale U20 in Cile (27 settembre – 19 ottobre), dovrà mettere in pausa l’avventura bianconera. Ma la Juve, consapevole del valore e del potenziale del ragazzo, non si è opposta. Spazio al talento, senza freni.
Come gioca Okoro: moderno, veloce, imprevedibile
Attaccante duttile, rapido e con tecnica da vendere, Okoro incarna il prototipo dell’attaccante moderno. Nato come punta centrale, può agire anche da esterno offensivo in un tridente grazie alla sua capacità nell’uno contro uno e alla sua naturale propensione a puntare l’uomo. Ama attaccare la profondità, sfruttare gli spazi in campo aperto e dialogare con i compagni: non è un solista, ma uno che sa leggere il gioco.
Tatticamente è ancora in fase di formazione, ma il potenziale è evidente e il margine di crescita ampio. L’anno scorso, al Vicenza, ha dimostrato di saper reggere il peso di un campionato competitivo come la Serie C, offrendo numeri e giocate da osservato speciale. Per caratteristiche fisiche e stile ricorda Lookman, anche se Okoro tende a muoversi anche come punto di riferimento centrale ed è più alto.
Mondiale Under 20 🌎
📌 Dal 27 settembre al 19 ottobre in Cile
I convocati di #Nunziata ⤵️#Under20 #Azzurrini #VivoAzzurro https://t.co/3fMNkNy7yQ
— Nazionale Italiana ⭐️⭐️⭐️⭐️ (@Azzurri) September 18, 2025
Un colpo in prospettiva in stile Juve
Negli ultimi anni, la Juventus ha spesso puntato forte su giovani dal profilo internazionale e futuribile, scommettendo prima degli altri e spesso vincendo la scommessa. L’acquisto di Okoro rientra perfettamente in questa logica: un colpo che guarda al domani, con la consapevolezza di avere tra le mani un talento ancora grezzo ma con le qualità giuste per diventare protagonista.
Il Mondiale U20 sarà un banco di prova importante, un’occasione per mettersi in mostra su un palcoscenico globale. E al suo ritorno, Brambilla e la Juve lo aspetteranno per scrivere insieme un altro pezzo della storia. Come nei film, quelli belli.
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