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Gyokeres-Juve, il villain perfetto: perché cambierebbe la squadra di Tudor

I bianconeri inseguono il sogno svedese: l’attaccante sarebbe perfetto per la Vecchia Signora, ecco perché

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Gyokeres, Juve, Sporting

Gli animali sono imprevedibili e si differenziano dagli uomini perché sono privi di razionalità. Allo stesso modo Gyokeres si distingue da tutti gli altri attaccanti in giro per il mondo per la sua istintività. Quasi come se il pallone fosse una preda al momento di spedirlo in rete. Ha un obiettivo: fare gol e spesso ci riesce. Cambierebbe il volto di molto squadre, lo stesso volto che si copre dopo ogni rete. E la Juve coltiva questo sogno, anche se la concorrenza potrebbe essere tanta dalla Premier League.

Gyokeres il cannibale, il gol come unico credo

La sua esultanza dopo ogni gol è diventata iconica, imitata da ragazzi in tutto il mondo. A prima vista ricorda una museruola in stile Hannibal Lecter, e non a caso il paragone è arrivato da un suo compagno di squadra, Josh Eccles: “Lui mangia le persone, mentre Viktor divora le difese”. Un riferimento ironico al celebre personaggio interpretato da Anthony Hopkins, ma l’ispirazione reale è un’altra: Gyokeres si rifà a Bane, il villain di Il Cavaliere Oscuro – Il Ritorno.

Gyokeres

Gyokeres

E come Bane, l’attaccante svedese è implacabile. I numeri parlano chiaro: 54 gol stagionali e 13 assist, una media da fuoriclasse assoluto. Ha segnato più reti che presenze, sfiorando la Scarpa d’Oro – mancata solo per il coefficiente penalizzante della Primeira Liga, dove ogni gol vale 1,5 punti contro i 2 delle cinque principali leghe europee. La sua capacità di andare a segno con impressionante naturalezza è esattamente ciò che manca alla Juventus, reduce da una stagione segnata da un attacco spesso sterile. Tuttavia, il presidente dello Sporting è stato categorico: non basteranno 60 milioni più dieci di bonus. Dichiarazioni che hanno infastidito la punta, come rivelato da Sky Sport UK, con il giocatore che avrebbe dichiarato invece una sorta di “accordo tra gentiluomini” per lasciarlo andare a quella cifra. Ora, la corsa all’attaccante è ufficialmente aperta e Gyokeres ha già pronte le valigie.

Come Gyokeres cambierebbe la Juventus

Quante volte al termine di una partita della Juventus nella passata stagione i tifosi hanno avuto i rimorsi per vittorie cestinate? Tante. E molte volte è capitato sia per errori difensivi sia per clamorosi errori sotto porta. E i video di Vlahovic contro il Parma o il Cagliari, per citarne solo due, hanno fatto il giro dei social. Meme che hanno condizionato anche il serbo, che non è più riuscito a giocare con la libertà mentale che devono avere gli attaccanti. Quando una punta pensa di non saper fare più gol, non li fa. Alcuni parlano della teoria del Ketchup e di come una volta liberati dal “tappo delle pressioni”, poi le reti fluiscano a catena. Ma una big non può farsi questi problemi e ha bisogno di risolvere partite complicate anche con una semplice giocata del proprio bomber.

E Gyokeres farebbe al caso di Tudor. Un animale d’area per finalizzare tutti i cross e le azioni manovrate principalmente sulle catene esterne, un must del gioco del croato così come il pressing o il doppio trequartista. Tante idee che sono state accantonate nell’ultima parte di stagione alla Juve per raggiungere l’obiettivo quarto post. La Champions League serviva con ogni mezzo disponibile ai bianconeri. Ora è stata ottenuta e il tecnico può lavorare con maggiore serenità. Ma lo svedese sarebbe complementare al resto della squadra?

Gyokeres con Kolo Muani e Yildiz. E Conceicao?

Quando una squadra deve disputare tre competizioni o anche di più, è necessario monitorare costantemente la forma fisica. E un vantaggio lo è sicuramente avere più opzioni da ruotare durante la stagione, in base alle partite. Kolo Muani è il jolly perfetto per integrarsi con tutti, grazie alle sue caratteristiche. Può fare la punta di profondità, l’ala sinistra o anche l’ala destra, come ha dimostrato con la Francia. Si adatta a tutto. E infatti la Juve sta lavorando per tenerselo anche dopo il Mondiale per Club. Tudor poi ripartirà sicuramente da Yildiz e tutti i suoi assist potrebbero giovare a una punta come Gyokeres.

Mentre Conceicao, in caso di acquisto dal Porto dopo la manifestazione in USA, sarebbe pronto alla staffetta. I contro sono pochi: non conosce la Serie A e può far fatica come Dovbyk, ma resta un fattore personale. Già in passato dalle parti di Torino hanno avuto un giocatore che indossava la maschera (Dybala) e ora averne un altro sarebbe un sogno per molti tifosi. Ama i villain e la Juve per quasi tutti lo è. Un matrimonio che sarebbe perfetto.

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