Chiesa, speranza Liverpool per riprendersi l’Italia: serve a Gattuso?

Palla vagante in area, destro al volo ed esultanza sotto la Kop: il primo gol di Chiesa in Premier League è stato magico e da incorniciare. Una scivolata verso la bandierina che ormai non si vedeva da tempo. Una rete da tre punti contro un Bournemouth sempre fastidioso con le big. Un sorriso ritrovato dopo un anno complicato, con il freno a mano dei problemi fisici a rovinargli l’esperienza in Inghilterra. Il suo futuro resta sempre un rebus, intanto Slot prende appunti. Dovesse rimanere ai Reds potrebbe dare una mano, soprattutto se riuscisse a recuperare la forma dell’Europeo 2021. E anche Gattuso lo spera.

Liverpool, Chiesa e il legame con la Kop

“Chiesa? I tifosi hanno cantato per lui già tante volte durante la partita e anche la scorsa stagione, penso che sia molto bello per lui dare loro qualcosa in cambio, ed è sicuramente quello che ha fatto oggi” – he detto Slot in conferenza stampa. L’ex Juve è apprezzato dalla sua tifoseria, forse perché molti inglesi ancora ricordano quel fulmine su Wembley nell’estate del 2021 e vorrebbero rivederlo. Il tecnico del Liverpool di certo non lo metterà da parte: “Finché è qui è un giocatore del Liverpool e non ho ragione di credere che la cosa cambierà“. Chiesa è entrato nel cuore dei tifosi nonostante non abbia potuto ripagarli. Tanti cori e apprezzamenti, che hanno messo anche l’allenatore davanti lo specchio a chiedersi: “Forse non gli do lo spazio che merita?”. La risposta della gente al suo gol è stata chiara.

Chiesa, Liverpool

Chiesa, ora che fa? Un bivio importante e due strade

Ora all’attaccante italiano tocca prendere una decisione: andare in un club per prendersi la titolarità o godersi Liverpool, insieme al connazionale Leoni, con una forma fisica migliore, sperando di entrare a far parte delle rotazioni costanti. Una scelta non facile, che potrebbe rivelarsi decisiva per la sua carriera. Dall’Italia lo stanno coccolando per un ritorno in Serie A e le ultime due settimane saranno decisive per non perdere un altro anno. E c’è anche un Mondiale da conquistare.

Gattuso osserva Chiesa: serve all’Italia?

Sotto la guida Spalletti, Chiesa è scomparso dei radar. Certo non per colpa del commissario tecnico, ma per la sua forma fisica precaria e una condizione mai ritrovato, visti i pochi minuti giocati con il Liverpool. Da top player dell’Europeo a calciatore dimenticato, uno status che certamente Federico non vuole avere. Gattuso lo sta monitorando, non è un integralista, sceglierà i calciatori migliori per il bene comune. E l’Italia ha un estremo bisogno di qualcuno che salta l’uomo, che è imprevedibile e che ha qualità diverse dal normale. Normale, una parola che la Nazionale deve dimenticare. Una squadra che si è adagiata e si è accontentata della mediocrità. Ora è il momento di rialzare la testa e chissà se Chiesa e gli azzurri lo faranno tenendosi per mano. O magari scivolando, come sotto la Kop.

Continua a leggere le notizie di Mondo Primavera e segui la nostra pagina Facebook