Fantacalcio
Fantacalcio 2025/26: come gli allenatori delle big possono incidere tra bonus e malus
Anche gli allenatore fanno la differenza al Fantacalcio con il loro modo di giocare e schierare la squadra: l’analisi delle big

La stagione 2025/26 è alle porte, e con essa nuove strategie, nuovi volti e soprattutto vecchie certezze con nuove maglie. Ma nel Fantacalcio, si sa, non si vince solo con i grandi nomi: serve fiuto, analisi e capacità di leggere tra le righe le scelte degli allenatori. Vediamo allora come i tecnici delle big del campionato potrebbero incidere sulle scelte al del gioco.
Conte e la formula della solidità: centrocampo da bonus, difesa da modificatore
Antonio Conte ha le sue certezze: centrocampo muscolare ma votato all’inserimento e McTominay e Anguissa lo scorso anno lo hanno confermato. Ora con l’arrivo di De Bruyne potrebbero alternare, altrimenti dovrà inventarsi qualcosa. La difesa è sempre stata granitica e i portieri spesso imbattuti, ottimo per chi gioca con il clean sheet e un vero alleato per chi punta al modificatore difesa. In ottica Fantacalcio, i suoi esterni e mezzali avranno più licenza d’attacco, ma attenzione alle ali. La passata stagione Kvara e Neres sono state delle trappole, mentre Lukaku si è confermato uomo da bonus.
Chivu, il rebus che può sorprendere: Sucic e doppia punta i nomi caldi
L’incognita Chivu può diventare il jolly della stagione. Al Parma ha lanciato Pellegrino e costruito un sistema offensivo basato sulla doppia punta. Attenzione quindi ai due attaccanti titolari e al trequartista centrale, ruolo chiave nel suo scacchiere: Sucic potrebbe esplodere. In fase difensiva resta da valutare la tenuta della squadra, ma davanti ci sarà da divertirsi.

Cristian Chivu (screen)
Tudor, garanzia di esterni: bonus in arrivo e Yildiz in rampa di lancio
Con Igor Tudor gli esterni sono protagonisti assoluti. Il suo 3-4-2-1 esalta le corsie laterali e regala bonus a centrocampisti “larghi”. Se cercate scommesse da +1 e +3, qui le trovate, senza esagerare però. Cambiaso potrebbe ritrovare lo smalto di inizio 2024, mentre sulla destra i bianconeri potrebbero acquistare qualcuno. Occhio anche a Yildiz: il croato lo ama e sotto la sua gestione potrebbe è cresciuto nei numeri, magari raggiungendo o sfiorando la doppia cifra di gol e assist.
Allegri e il Fantacalcio: pochi bonus, tanta sicurezza difensiva
Massimiliano Allegri è una certezza per chi punta sul reparto difensivo. Pochi fronzoli, poco spettacolo, ma tanti clean sheet. Certo, molto dipende anche dal valore della squadra, ma ha sempre dato molta solidità. Quindi Maignan si può prendere a un buon prezzo, sfruttando i tanti gol subito dai rossoneri l’anno scorso e quindi un possibile bias. Ma guai ad aspettarsi bonus pesanti in attacco: anche Cristiano Ronaldo visse il suo peggior anno in Italia con lui. Attaccanti penalizzati? Possibile, specie se non rigoristi.

Allegri, Milan
Gasperini, la fabbrica di bonus laterali: Soulé come nuovo Ilicic?
Il Gasp continua a proporre il suo calcio totale e offensivo. Gli esterni saranno ancora da bonus, ma la vera scommessa è Soulé, che sulla trequarti potrebbe vivere una stagione “alla Ilicic”. Non dimentichiamo Koné, centrocampista box-to-box che potrebbe replicare il percorso di Ederson. Difesa spesso ballerina, ma con tanti bonus da centrocampo in su.
Juric, il discepolo di Gasperini: tanti bonus, ma difesa da malus
Chi pensava che Juric cambiasse stile resterà deluso – o felice, se ama il rischio. Il tecnico probabilmente confermerà la sua impronta offensiva con esterni da prendere a occhi chiusi. Gol e assist saranno distribuiti, ma attenzione alla difesa: troppi cartellini, qualche disattenzione di troppo. Da evitare in blocco, ma interessanti i singoli davanti. Il post Gasperini alla Atalanta potrebbe resistere anche nei bonus, in attesa di capire chi sarà la punta al posto di Retegui.
Sarri e la scuola del gol: centrocampisti d’inserimento e bomber da 20 reti
Con Sarri le mezze ali segnano e le punte volano. Immobile e Ronaldo hanno vissuto con lui le loro migliori stagioni in Serie A, e chi sarà il suo 9 titolare potrà dire la sua anche al Fantacalcio, anche se il rendimento delle punte è molto cambiato. Non ci sono più infatti i bomber di una volta e investire molto su un solo giocatore negli ultimi anni si è rivelato deleterio. Ma la Lazio non potrà fare mercato, quindi il bomber dovrebbe essere Castellanos e non dovrebbe avere una quotazione esagerata. I centrocampisti centrali che attaccano la porta saranno fondamentali: qui possono nascere affari sottovalutati al momento dell’asta.

Maurizio Sarri
Italiano: gioco corale e tanta concorrenza, il rischio turnover è dietro l’angolo
Vincenzo Italiano predica il bel gioco, ma al Fantacalcio questo può diventare un’arma a doppio taglio. Le ali – come Orsolini – vanno sempre considerate, ma con tanti attaccanti (Immobile, Castro, Dallinga) il turnover è dietro l’angolo. Bisogna pescare con cura, ma evitando di strapagare chi può essere costantemente in ballottaggio. E non prendeteli in coppia, potrebbero essere di difficile gestione.
Pioli e le sue scommesse offensive: Fazzini e Gudmundsson le possibili sorprese
Pioli lavora molto sulla trequarti e le ali offensive. Leao è stato uno dei migliori con lui, e Gudmundsson potrebbe diventare il nuovo uomo chiave, cercando di riscattare la brutta passata stagione. Da monitorare anche Fazzini, potenziale titolare dietro le punte. Il vero enigma è davanti: Dzeko e Kean insieme o alternati? Fantallenatori avvisati: finché non sarà chiaro il ballottaggio, serve cautela. Il tecnico storicamente non ha mai giocato con due prime punte (tranne al Milan con Ibrahimovic e Rebic, anche se quest’ultimo era più mobile), ma potrebbe fare un’eccezione. Dopo l’anno da bomber, certamente Moise partirà favorito, ma anche il bosniaco potrà dire la sua e regalare bonus. Va solo gestito bene.
Continua a leggere le notizie di Mondo Primavera e segui la nostra pagina Facebook