Seguici su

Esclusive

Pennati: “Senso d’identità e coraggio: la filosofia del Lecco. Riforma Zola? Una spinta in più per i vivai”

Il responsabile del settore giovanile del Lecco ha parlato della stagione della Primavera, dei giovani e della Riforma Zola.

Pubblicato

il

In casa Lecco si guarda con grande 0ttimismo al futuro. Programmazione e senso di appartenenza: questi i principi cardine di una società che ha intenzione di costruire con i giovani un progetto a lungo termine. Una stagione che in tal senso si può considerare soddisfacente, considerando la promozione dell’U19 nel campionato di Primavera 2.

La formazione di mister Mazzoleni è stata protagonista di un campionato chiuso in crescendo. Dopo il quinto posto della stagione regolare, i manzoniani durante i playoff hanno eliminato Carrarese, Pro Patria e vinto la finale contro il Mantova. Noi di MondoPrimavera abbiamo intervistato Paolo Pennati, responsabile del settore giovanile del Lecco. Con lui abbiamo parlato tra le altre cose anche della Riforma Zola, che a partire dalla prossima stagione premierà le società di Serie C che punteranno sui giovani del proprio vivaio.

Lecco Primavera

Pennati, promozione Lecco e i ragazzi lanciati tra i grandi

Il prossimo anno il Lecco disputerà il campionato di Primavera 2, al termine di un percorso ricco di soddisfazioni… 

“Durante la stagione, diversi calciatori della nostra U19 sono saliti spesso in prima squadra e cinque di loro (Di Bitonto, Anastasini, Ceola, Oliva e Tondi ndr) hanno anche esordito. Per far fronte a queste assenze, nell’arco della stagione abbiamo lanciato in Primavera anche diversi classe 2008. Con i playoff invece abbiamo avuto la fortuna di avere la rosa al completo, conquistando così la promozione”. 

Come ha già accennato dal lei, diversi ragazzi del vostro vivaio hanno mosso i primi passi in Serie C: immagino che per voi sia una soddisfazione…

“L’obiettivo del settore giovanile è quello di formare e offrire un percorso ai giovani affinchè possano avere uno sbocco in prima squadra. Questa è la priorità della nostra proprietà che investe e punta sulla crescita del vivaio. La rosa del Lecco è stata tra le più giovani del campionato di Primavera 3. Un gruppo formato da tanti 2007, che lo scorso hanno molto fatto bene in U17, misurandosi in un campionato al quale partecipavano tante realtà affermate di Serie A e B. Tolti due innesti, il resto sono tutti giocatori che sono con noi dall’U14 e dall’U15”. 

Mister Mazzoleni e il futuro di alcuni giovani

Che importanza ha avuto mister Mazzoleni, durante questa stagione?

“Era da diversi anni che provavo a portarlo da noi. Anche se durante la sua carriera da calciatore non ha vestito la maglia bluceleste, è originario di Lecco e molto legato alla città. Un ottimo allenatore, abituato a lavorare con i giovani e al miglioramento dei singoli. La scorsa estate, insieme a lui,è stato avviato un progetto biennale, con l’obiettivo di raggiungere la Primavera  2 entro due anni. La promozione di quest’anno, per fortuna, ha anticipato i nostri piani. Mister Mazzoleni rimarrà con noi ed è molto felice di continuare questa avventura”.

Quali calciatori dell’attuale U19, secondo lei, potrebbero essere aggregati al ritiro e magari chissà, ambire al salto definitivo in prima squadra?

“Ci sono dei profili che già lo scorso anno hanno svolto la preparazione con i grandi, come ad esempio Tondi, Ceola, Oliva e Nova. I classe 2006 Anastasini e Di Bitonto, che hanno esordito in questa stagione in Serie C, faranno parte della rosa della prima squadra”. 

Scouting e Riforma Zola

In un territorio competitivo come il vostro, in che modo il Lecco cerca di fare scouting? 

Non abbiamo la possibilità di fare convitti, il nostro settore giovanile è esclusivamente territoriale. Investiamo molto sullo scouting andando a prendere quei profili con prospettiva e buon potenziale, ma che non sono pronti per  big come Milan, Inter e Atalanta. Durante l’anno, lavoriamo molto sul miglioramento dei giocatori. Miglioramento che nel tempo può portare anche ai risultati sportivi”. 

Che cosa ne pensa della Riforma Zola? Può essere utile per la Serie C? 

“Viene data finalemente la possibilità alle società di investire sempre di più sui vivai. Un ottimo progetto per rilanciare il movimento giovanile italiano”.

Continua a leggere le notizie di Mondo Primavera e segui la nostra pagina Facebook

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *