Pescara, rosa sotto esame con l’arrivo di Gorgone: il futuro di Vinciguerra è a un bivio

Pescara, futuro al bivio per Alessandro Vinciguerra

Il cambio in panchina ha aperto una fase di verifica totale in casa Pescara. Con l’arrivo di Giorgio Gorgone, i biancazzurri stanno passando al setaccio l’organico in vista del mercato di gennaio. Almeno otto elementi, finora poco impiegati o sotto rendimento, sono finiti sotto osservazione. Non si tratta di un semplice rimpasto, ma di una vera e propria radiografia del gruppo, per capire chi può reggere l’urto delle ambizioni del club e chi invece rischia di restare ai margini del progetto.

Rosa sotto esame

I prossimi 40 giorni saranno uno spartiacque: allenamenti, amichevoli e minutaggio in campionato diventeranno un banco di prova continuo. Chi saprà dimostrare valore, personalità e affidabilità potrà guadagnarsi spazio nel progetto tecnico, gli altri verranno probabilmente indirizzati verso soluzioni alternative. L’inverno, infatti, non sarà solo periodo di innesti, ma anche di uscite mirate per snellire la rosa, alleggerire il monte ingaggi e alzare il livello competitivo all’interno dello spogliatoio.

Il bivio di Vinciguerra

Tra i giocatori più attenzionati in casa Pescara c’è anche Alessandro Vinciguerra, attaccante in prestito dal Cagliari, che ha bisogno di continuità per non frenare il proprio percorso di crescita. Finora il suo impatto è stato a corrente alternata, anche per via di un utilizzo non sempre costante, ma il talento non è in discussione. Per Vinciguerra – riporta CagliariNews24 – questa può diventare una doppia occasione. Convincere Gorgone a puntare con decisione su di lui, ritagliandosi un ruolo stabile nelle rotazioni offensive, oppure valutare, insieme ai club, un nuovo passo. Magari in una piazza pronta a garantirgli minuti e responsabilità – funzionale al suo sviluppo.

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