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Paco Esteban nel mirino Juve: la tripletta al Sassuolo, le sfide con l’Italia e un percorso alla Yildiz

I bianconeri hanno formulato una prima offerta per il giovane attaccante spagnolo: il ruolo alla Torres e la strategia del club

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Paco Esteban, Betis, Juve

Guardare al futuro, per non rimanere nel passato: la filosofia della Juventus è chiara. Negli ultimi anni la squadra ha abbassato l’età media e la scorsa stagione è stata la seconda rosa più giovane dopo il Parma. I bianconeri non hanno alzato trofei, ma hanno coltivato il talento. Yildiz ormai è il leader tecnico dell’undici di Tudor e tutte le giocate passano dai suoi piedi. Il turco è l’esempio perfetto del lavoro della Primavera e Next Gen: Tognozzi (ex capo scout della Vecchia Signora) è stato bravo a scoprirlo, poi il resto lo ha fatto il club. In Serie C sono passati diversi calciatori promettenti e dalle parti di Torino ancora si mangiano le mani per Huijsen. Ora nella lista della dirigenza è finito Paco Esteban, giovane punta spagnola, come riportato da Romeo Agresti.

Paco Esteban

Paco Esteban

Paco Esteban, ruolo e caratteristiche: un bomber moderno

Magro, agile e con un grande senso del gol: Paco Esteban in campo è riconoscibile. Ha i tratti dell’attaccante spagnolo in stile Torres. Si è formato nel Villarreal, poi è passato all’Atletico Madrid dove ha firmato il primo contratto da pro e infine al Betis è esploso. Con i biancoverdi ha dimostrato una grande capacità di far male negli ultimi sedici metri mettendo a segno 20 reti in 41 presenze. Sa giocare con la squadra, protegge bene il pallone e va spesso in profondità. Ha tutti gli ingredienti della punta moderna. E ne sa qualcosa anche l’Italia che l’ha dovuto affrontare diverse volte con le varie Under. È ancora un classe 2006 ed è difficile stimare il suo valore. Ha tutto il tempo di migliorare. 

La tripletta al Sassuolo in Youth League

La vetrina del calcio giovanile invita a nozze molti osservatori, soprattutto in Youth League. E Paco Estaban proprio nella Champions League degli Under si è messo in mostra con il Betis. E a pagarne le conseguenze è stata un’italiana: il Sassuolo. I neroverdi hanno subito una tripletta dalla punta spagnola, in stato di grazie in quella giornata. In totale in questa competizione ha messo a segno quattro reti, ma ha lasciato una bella impronta.

Juve, percorso in stile Yildiz

L’ottimo lavoro della Juve con la Next Gen sta convincendo diversi calciatori a fare le valigie e partire per l’Italia. La Serie C è un livello più alto della Primavera e prepara meglio i calciatori per il grande salto in Prima Squadra. Il modello Yildiz è la fotografia perfetta, ma negli anni i bianconeri ne hanno formati tanti: Fagioli, Miretti, Iling, Barrenechea, Mbangula, Huijsen. La lista è lunga, tra chi ha fatto bene e chi invece non è riuscito ad incidere. Paco Esteban potrebbe essere il prossimo: per l’Under 20 forse è ormai troppo maturo, ma con Brambilla potrebbe crescere per poi cercare di convincere Tudor. La “giovane Signora” ha bussato alla porta degli spagnoli e ora attende una risposta, sperando in un sì.

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