Calciomercato
Un nuovo rinforzo per la fascia sinistra: Renate accoglie Alessandro Ovalle Santos
Il Renate acquista Alessandro Ovalle Santos dalla Samp. Esterno sinistro classe 2005, contratto fino al 2026 con opzione.

Calciomercato Renate, l’ex Sampdoria Ovalle Santos va in C
Il Renate continua a costruire con attenzione e lungimiranza la rosa in vista della nuova stagione e lo fa con un colpo interessante sul mercato dei giovani. È ufficiale, infatti, l’ingaggio a titolo definitivo di Alessandro Ovalle Santos, esterno sinistro classe 2005 proveniente dalla Sampdoria. Il giovane talento ha firmato un contratto fino a giugno 2026, con un’opzione per il prolungamento di un’ulteriore stagione. Si tratta di un innesto che conferma la volontà del club brianzolo di puntare su profili giovani ma già strutturati, capaci di garantire intensità e duttilità in campo.
Chi è Alessandro Ovalle Santos
Nato a Varese il 27 febbraio 2005, Ovalle Santos possiede doppia cittadinanza: italiana e dominicana. Cresciuto calcisticamente nel settore giovanile della Sampdoria, si è messo in evidenza come uno degli elementi più affidabili e continui della formazione Primavera blucerchiata.
In tre stagioni ha collezionato 53 presenze nel campionato Primavera 1, impreziosite da 1 gol e 2 assist, numeri che però non raccontano tutto il suo contributo. Più che per le statistiche, Ovalle si è distinto per il suo spirito di sacrificio, la corsa costante lungo la corsia mancina e una tenuta atletica di alto livello.
Il suo stile di gioco è moderno: è un esterno a tutta fascia, capace di coprire sia il ruolo di terzino in una difesa a quattro sia quello di quinto in un centrocampo a cinque. Non disdegna la fase offensiva, ma sa anche essere disciplinato in copertura, una caratteristica non comune nei profili giovani.
Cosa può portare al Renate
Con l’ingresso di Ovalle, il Renate si assicura un giocatore che può offrire spinta e profondità sulla fascia sinistra, ma anche garantire solidità in fase difensiva. La sua duttilità tattica lo rende un profilo prezioso per lo scacchiere nerazzurro, che potrà utilizzarlo in più moduli a seconda delle esigenze.
Uno degli aspetti più interessanti del suo gioco è l’intensità costante: Ovalle raramente abbassa il ritmo durante i 90 minuti, un elemento che potrebbe rivelarsi decisivo in un campionato competitivo e fisico come quello di Serie C. Inoltre, il suo background in un settore giovanile di alto livello come quello della Sampdoria rappresenta una solida base tecnica e comportamentale.
Oltre al lato tecnico-tattico, il suo arrivo rispecchia anche la strategia del club di investire su giovani talenti da valorizzare, magari con l’obiettivo di una futura plusvalenza. Non è un caso che il contratto preveda un’opzione di rinnovo: segno che il Renate crede fortemente nelle potenzialità del ragazzo.
Un profilo da seguire con attenzione
Il percorso di Alessandro Ovalle Santos è appena iniziato, ma le premesse sono incoraggianti. A 20 anni, ha già accumulato una discreta esperienza in un campionato giovanile tra i più difficili d’Europa e ora si prepara al salto tra i professionisti.
La Serie C rappresenta spesso un banco di prova severo ma formativo per tanti giovani italiani. Se saprà adattarsi rapidamente al nuovo contesto, non è escluso che Ovalle possa diventare una delle sorprese della stagione per il Renate – e chissà, magari anche uno dei protagonisti del campionato.
Il comunicato ufficiale
“AC Renate è lieta di annunciare l’arrivo a titolo definitivo di Alessandro Ovalle Santos, esterno sinistro classe 2005, che ha firmato un contratto fino a giugno 2026 con opzione per un altro anno. Nato a Varese ma di nazionalità dominicana, Ovalle Santos è un giocatore di grande esplosività e forza fisica, capace di ricoprire tutta la fascia sinistra con continuità e intensità. Con la Sampdoria Primavera ha collezionato 53 presenze, 1 gol e 2 assist nel campionato Primavera 1, confermandosi come uno dei profili più interessanti della categoria. Benvenuto Alessandro, pronti a vivere insieme questa nuova avventura in nerazzurro!”.
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