Calciomercato
Torino, rinforzo per il settore giovanile: arriva dall’Ungheria
Rinforzo di calciomercato per il Torino. Acquistato per rinforzare il vivaio il giovane centrocampista classe 2009 Martin Juhasz.

Torino, definito l’arrivo di Martin Jurasz: rafforzerà il vivaio
Il Torino mette a segno un rinforzo di calciomercato in queste ultime ore prima del gong conclusivo. Il club granata ha infatti definitivo l’arrivo per rafforzare il vivaio di Martin Juhasz. Centrocampista classe 2009, il giovane approda in granata dal vivaio del Varas, ambizioso club ungherese che da anni lavora molto bene con i giovani. Il centrocampista si legherà al Torino con un contratto triennale in scadenza nel 2028, con ogni probabilità sarà aggregato almeno inizialmente alla rosa dell’Under 18.
Chi è Martin Juhasz
Martin Juhász nasce il 23 aprile 2009 in Ungheria e sin da giovanissimo dimostra un’attrazione naturale per il pallone. Dopo aver mosso i primi passi nell’associazione calcistica locale CSHC 94 SE, il ragazzo viene notato per il suo talento e indirizzato verso un percorso più strutturato all’interno del prestigioso Vasas Kubala Akadémia, uno dei vivai più rinomati del Paese. Qui ha l’occasione di svilupparsi in un contesto professionale, costruendo le basi per una carriera di prospettiva.
Fin dalle prime apparizioni si distingue come centrocampista avanzato, ruolo che interpreta con intelligenza tattica e ottima predisposizione offensiva. Questa capacità gli permette presto di attirare l’attenzione dei selezionatori nazionali, ottenendo convocazioni nelle rappresentative Under 15 e Under 16 dell’Ungheria.
L’esplosione con l’Under 13
La stagione 2021/22 rappresenta la prima vera vetrina per Juhász, impegnato con la formazione Under 13 del Vasas. I numeri parlano chiaro: 22 presenze da titolare e 13 gol. Un bottino straordinario per un centrocampista, capace di abbinare qualità tecnica, visione di gioco e capacità di inserimento. In quella fase diventa un punto di riferimento della squadra, non solo per i gol ma anche per la costanza di rendimento, mostrando già una sorprendente maturità calcistica rispetto ai coetanei.
La crescita con l’Under 14
L’anno successivo, stagione 2022/23, segna una fase di consolidamento. Juhász veste la maglia dell’Under 14, collezionando 24 presenze da titolare. In questa annata non trova la via del gol, ma mette in evidenza una crescita sul piano tattico e caratteriale. Le 5 ammonizioni ricevute raccontano un giocatore che non si tira indietro nei contrasti e che inizia a sviluppare una maggiore aggressività agonistica, fondamentale per completarsi come centrocampista box-to-box.
Questa fase della sua carriera è meno appariscente dal punto di vista delle statistiche, ma riveste un valore enorme in termini di formazione: imparare a reggere l’impatto fisico e la pressione competitiva è un passaggio obbligato per tutti i giovani che ambiscono a livelli più alti.
L’Under 15 e i primi passi da leader
Nel campionato 2023/24, Juhász compie un altro salto di maturazione con la maglia dell’Under 15 del Vasas. In totale disputa 16 partite, mettendo a referto 1 gol e 1 assist, oltre a 2 ammonizioni. Nonostante le cifre ridotte, si nota la sua costanza di rendimento e la capacità di assumersi responsabilità in mezzo al campo.
L’assenza di espulsioni conferma anche una maggiore disciplina tattica rispetto alla stagione precedente, segno di un percorso di apprendimento efficace. Juhász diventa progressivamente un riferimento per i compagni, dimostrando leadership silenziosa e continuità di rendimento.
La stagione della consacrazione: 2024/25
La vera annata della svolta arriva nel 2024/25, quando Juhász viene impegnato su più fronti. Con la nazionale ungherese Under 16, scende in campo 10 volte (7 da titolare), segnando 1 gol e distinguendosi per ben 18 interventi registrati, un dato che testimonia la sua efficacia nel recupero palla e nel lavoro a centrocampo. Sul piano disciplinare riceve una sola ammonizione, confermando maggiore equilibrio nel suo stile di gioco.
Parallelamente disputa anche il campionato U17 Kiemelt, collezionando 9 presenze (5 da titolare), con 1 gol e 2 ammonizioni. L’impegno su due livelli differenti evidenzia non solo la fiducia dello staff tecnico, ma anche la sua versatilità e la capacità di adattarsi a contesti diversi.
Il bilancio complessivo della stagione parla di 27 presenze ufficiali, 2 gol e 3 ammonizioni, senza espulsioni. Numeri che descrivono un percorso lineare, fatto di continuità e progressione.
Le esperienze con la Nazionale
La carriera di Juhász ha già una dimensione internazionale. Le sue convocazioni con l’Ungheria Under 15 e Under 16 certificano la fiducia riposta in lui dai selezionatori. Anche se non ha ancora trovato il gol in maglia magiara, la sua presenza costante nelle liste è indice della considerazione che gode all’interno della federazione.
Vestire la maglia della nazionale giovanile non è solo un riconoscimento del valore tecnico, ma anche un’importante occasione di crescita, che gli consente di confrontarsi con pari età provenienti da tutta Europa, aumentando il bagaglio di esperienza e la consapevolezza dei propri mezzi.
Caratteristiche tecniche e prospettive future
Juhász è un centrocampista dinamico e completo, in grado di interpretare il ruolo sia in chiave offensiva che di copertura. La sua maturità tattica, già superiore alla media, gli permette di leggere bene le situazioni di gioco e di inserirsi con i tempi giusti in area avversaria. Le doti fisiche, unite a una mentalità da lavoratore instancabile, lo rendono un elemento prezioso per qualsiasi allenatore.
Per il futuro, l’obiettivo sarà continuare a crescere nel settore giovanile del Vasas, consolidando il proprio ruolo e accumulando esperienza ai livelli superiori. Le convocazioni con le nazionali giovanili e la continuità di rendimento lasciano pensare che possa avere le carte in regola per imporsi anche in prospettiva senior.
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