Atalanta
Meraviglia Simonetto, Riccio non da meno: le pagelle dell’Atalanta
Le pagelle dell’Atalanta dopo la vittoria rimediata contro l’Empoli, gara valida per la tredicesima giornata di Primavera 1.
Una gara a senso unico quella di questa mattina ad Alzano Lombardo. Troppa Atalanta per un Empoli intimorito fin dagli istanti iniziali. Gli orobici aprono la sfida con un capolavoro di Simonetto, prima delle reti di Bonanomi e Riccio, quest’ultimo nella ripresa. L’Atalanta torna a vincere a distanza di mesi dimostrando come il proseguo del campionato spetta soltanto al loro volere, per cui se sono in partita hanno pochi uguali tecnici. Di seguito le pagelle dell’Atalanta.
LA CRONACA LIVE DI ATALANTA-EMPOLI
Primavera 1, le pagelle dell’Atalanta
Pardel 6: Mai impegnato nonostante qualche volta si sia fatta viva dalle sue parti senza, però, mai centrare lo specchio.
Tavanti 6: Tampona il suo diretto avversario con intelligenza senza prendere alcuna sanzione.
Armstrong 6: Guida il trio difensivo, staccandosi lui dalla marcatura dei compagni. Il primo ad avviare la manovra.
Ramaj 6: L’unico ammonito nelle file orobiche per un fallo ingenuo, del resto prevale la noia per l’intero reparto.
Gobbo 6 : Vista la spinta di El Biache, si contiene, comportandosi in maniera perfetta. Davanti non riesce a supportare.
Steffanoni 6 : E’ il meno in luce, ma ugualmente importante. Fa sganciare gli altri, fungendo lui da tramite con il reparto difensivo.
Riccio 7 : Una garanzia in mezzo al campo. Cavalca l’entusiasmo della tripletta in Youth League, trovando la via della rete anche quest’oggi. Dal 87′ Martinelli s.v
Bonanomi 6,5: Negli appoggi non una partita pulitissima, però il gol del raddoppio fa rimangiare tutto e nel secondo tempo viene fuori andando vicino all’assist. Dal 76′ Capac s.v
Simonetto 7 : Apre le danze con una conclusione all’improvviso e impavida dopo che un minuto prima ci aveva provato trovando ugualmente la porta, ma non la fortuna.
Camara 6,5: Fisicamente fa valere tutta la sua stazza, protezione di palla e tanto lavoro sia spalle alla porta che una volta girato, trovando l’ottima risposta del portiere.
Fiogbe 6,5: Viene isolato spesso per far sì che punti l’uomo creando spesso e volentieri superiorità numerica. Dal 76′ Idele s.v
Foto Luca Boz PH
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